Scoperto in Europa un enorme giacimento di litio: batterie per 400 milioni di auto elettriche. Ecco dove si trova
di Andrea Bai pubblicata il 03 Maggio 2021, alle 18:41 nel canale Batterie
Si tratterebbe di uno dei più grandi giacimenti del mondo e consentirebbe al settore automobilistico europeo di non dover dipendere dai fornitori in Asia, Australia e America Latina
115 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoTutto ha un costo... poi se vogliamo essere cinici, non mi pare che l'Italia abbia mai speso molto per mantenere in buono stato le opere che riempiono il nostro paese...
I numeri dicono che il Turismo porta una marea di soldi. Il che non vuol dire che io sia a favore dell'immobilismo che regna sovrano nel nostro paese per molti tipi di opere (anzi), ma resta il fatto che è una delle più grandi, se non la più grande, fonte di guadagno per il nostro paese.
Minimizzarlo o addirittura preventivare azioni che possano danneggiare tale risorsa, che a differenza di altre oltretutto è senza fine, è quanto meno pretestuoso.
il turismo è una nostra grande risorsa e viene fatto molto poco per investire sul turismo in molte aree dove si potrebbe portare beneficio alla gente.. basta vedere la pubblicità che c'è su ansa e sulla TV su quanto bello è il trentino dimenticandosi che ci sono altre regioni che hanno montagne anche più belle ma non hanno i soldi di una ragione a furto statale che ottiene i soldi sbilanciando i costi sulle altre regioni.. come dicono.. tutti.. con il.. degli altri.. e il trentino o meglio.. l'Alto adige insegnano cosa si puo' fare quando si è uniti (e questo è un loro pregio) nel fregare i soldi della nazione (e questo è il peggior loro demerito)
detto questo però si puo' unire turismo e sfruttamento minerario.. mica per forza dobbiamo fare solo cave a cielo aperto o estrazione a perdere.. si puo' fare molto meglio e ottenere tutte e due le cose anche perchè la nostra bilancia pende dalla parte sbagliata.. e il colpo dato dal governo al turismo invernale ne è la dimostrazione.. 30 in un autobus ok.. 200 in un vagone della metro ok.. 1000 su una pista da sci è sbagliato.. le spiagge però riapriranno.. c'è confusione a Roma sul dove vengono guadagnati i soldi che loro sprecano.. ma questo è altra storia..
.... ma non più usati perchè sconvenienti confronto il rame USA che si trova a livello del terreno... volendo però si potrebbe reinvestire e riaprire le miniere, ci starebbe tanta mano d'opera ora, a costo quasi zero.
Ho letto che l'Italia è ricca di oro, sopratutto nell'arco alpino e nei fiumi a carattere torrentizio.
Peccato che in Italia è permessa "l'estrazione" solo a scopo ludico e non a fini di profitto (e con una quantità massima giornaliera)
Ovviamente ciò non toglie che il divieto a tutto perchè troppo vicino a me e ai miei interessi oggi giorno non sia più ammissibile, per questioni di cattiva amministrazione.
Il problema è appunto la gestione, finora è stata "intanto inizia, poi in caso di problemi vediamo...", per forza poi la gente protesta e non vuole miniere e simili nelle vicinanze!
Ti dirò, quando si è appurato che il petrolio in Basilicata era estraibile a prezzi convenienti, la gente del posto è stata anche felice, perché avrebbe dovuto corrispondere a ricchezza. Invece, a parte una percentuale bassissima di occupati del posto (ed una abbastanza alta di politici, di [U]tutti i colori[/U]) che ci campano, gli altri ricevono solo le conseguenze disastrose dell'estrazione del petrolio, con tra l'altro i prezzi della benzina più alti in Italia.
Qui si diceva che avevamo l'oro nero, l'oro azzurro (l'acqua, che forniamo anche alla Puglia) e l'oro verde (l'ambiente). Purtroppo ora l'oro nero ha sporcato quello azzurro e sta facendo scempio di quello verde, portando i soldi solo alle multinazionali e lasciando devastati i luoghi di estrazione e lavorazione.
Dimmi tu se non mi devo lamentare e se non devo essere contrario ai nuovi pozzi.
Purtroppo con questo sistema c'è chi ha la moglie ubriaca e chi la botte vuota.
poi metti che dopo 15 anni non si è in grado di pagare più le rate la casa va all'asta per il valore residuo che è di circa 150k, la banca ci ricava 80k (sottraendo tutte le spese di perizia asta tribunale ecc) e tu, dopo aver pagato 950 al mese per 15 anni, ti ritrovi debitore per la vita di 70k, con tutti i problemi di credito che questo comporta.
Dipende da dove vivi. Qua da me con 600€ al mese affitti una casa da 150-200k€.
Quelle rate sono esagerate. Basta andare sul sito banca Intesa (la prima che mi è venuta in mente), mutuo da 200.000€ (80% LTV) per casa da 250k per 30 anni, la rata è di 685€ al mese circa.
La casa si svaluta (ma non è detto), certo, c'è da pagare la manutenzione (che può essere tutto o pochissimo), ma almeno non hai completamente tirato al vento quei 685€ al mese, perché dopo 30 anni la.casa è tua e hai qualcosa da lasciare ai tuoi figli e puoi goderti la pensione senza stress di pagare l'affitto fino all'ultimo giorno della tua vita.
Se ragioni col "tutto va male" allora non dovresti nemmeno uscire di casa. Se non hai un lavoro stabile e sicuro, non andrai neanche ad accendere un mutuo.
E in ogni caso, ci sono le assicurazioni.
se vuoi pagare il triplo di tasse sulla casa, accomodati...
Quali tasse? L'IMU? L'IMU a roma quando si pagava sulla prima casa, aveva un unica tariffa che si basava sulla metratura. una casa di 50mq ai Parioli pagava come una a Torbella Monaca. Questo perché si pagava l'aliquota massima consentita dalla legge, per tutti.
Ovviamente ciò non toglie che il divieto a tutto perchè troppo vicino a me e ai miei interessi oggi giorno non sia più ammissibile, per questioni di cattiva amministrazione.
Ti porto ad esempio, per rimanere in terra toscana, del geotermico nel comprensorio senese/pisano: sebbene l'impatto ambientale non sia trascurabile ( non meno di altre fonti energetiche tradizionali ) ha portato ricchezza nel territorio permettendo a piccole comunità locali di aprirsi all'economia turistica e del territorio di qualità. Radicondoli, ridente paesino nelle crete senesi, ad un tiro di schioppo da Larderello e altri impianti geotermici, è il comune con il più alto reddito procapite in assoluto in Italia. Perchè? Solo per il panorama e gli agriturismi? Solo per i turisti stranieri innamorati della natura e del paesaggio che spendono in media due mesi all'anno di vacanze in quei luoghi?
Vallo a dire a quelli di Guidonia hanno al più alta concentrazione d'Europa di problemi respiratori e di tiroide. Sulla tiburtina ci sono 5cm di polvere di marmo fina depositata, non puoi stirare i panni fuori perché si riempiono di polvere bianca che si "cementizza" sui vestiti bagnati. Per tutto questo non percepiscono un centesimo, anzi magari hanno comprato casa 30'anni fa quando tutte queste cose non si conoscevano e ora tale casa ha perso il 70% del suo valore
poi metti che dopo 15 anni non si è in grado di pagare più le rate la casa va all'asta per il valore residuo che è di circa 150k, la banca ci ricava 80k (sottraendo tutte le spese di perizia asta tribunale ecc) e tu, dopo aver pagato 950 al mese per 15 anni, ti ritrovi debitore per la vita di 70k, con tutti i problemi di credito che questo comporta.
Io pago 600€ per 40mq in una cosa che vale 130'000€, mi trovo a Roma e diciamo che anche nell'estreme periferie c'è un blocco verso il basso che non va sotto i 600€. Cioè nel mio stesso quartiere una casa da 150mq paghi di affitto 900€. Una sorta di appiattimento dei prezzi verso l'alto per le case più piccole. A Roma se hai un tugurio non conviene mai affittarlo sotto i 600 altrimenti ci perdi.
Riguardo al valore della casa, mi riferisco sempre a Roma, il valore di mercato è dipeso esclusivamente da 2 fattori, la posizione e la dimensione. Una casa in tufo a trastevere da 50mq costruita 70'anni fa, ghiacciata di inverno e bollente d'estate, con la notte che non riesci a dormire per il casino costa 800'000€, una villetta alle porte di Roma da 150mq, con una Classe Energetica di tipo A, pannelli fotovoltaici, geotermico a bassa entalpia con pompa di calore e sistema di riscaldamento/raffreddamento a serpentina la paghi 250'000€.
Per non parlare delle case in conglomerato cementizio dei quartieri Flaminio, Victoria, Ponte Milvio e del rione Prati, dove un monolocale da 25mq costa 600'000€ e una casa "normale" per 4 persone da 80/90mq supera abbondantemente il milione di euro. Case costruite a cavallo tra '800 e '900 e vista l'età, il metodo di costruzione povero, ed il trovarsi su un letto di detriti fluviale sulle anse del Tevere, potrebbero crollare da oggi ai prossimi 20 anni, improvvisamente, eppure sono carissime, e i prezzi continuano ad aumentare. In queste case vivevano negli anni 30, gli impiegati e funzionari romani, erano le case popolari per la piccola borghesia romana, fornite dallo stato. Negli anni 50 lo stato le ha vendute a due lire ai residenti. Tendenzialmente sono rimaste a loro fino agli anni 80/90 dove hanno cominciato a venderle agli studi professionali (Avvocati, Ingegneri, Notai, Architetti, ecc), chi ha resistito a non vendere ora se le affitta col Airb&b a 100/200€ al giorno per le più piccole, ma si arriva anche a 3000€ al giorno per gli attici. Poi ci sono i miliardari Cinesi e Russi che arrivano ultimamente e ti fanno offerte pari al doppio del mercato e che se le stanno comprando tutte. E meno male che dopo 30'anni il valore di una casa diminuisce.
So che in altre parti è diverso, per esempio a Venezio puoi trovare un casa vecchi al centro di Mestre che costa molto meno di una di pari dimensioni in provincia e isolata, semplicemente per la diversa classe energetica, che conta molto in Veneto, da noi non frega niente a nessuno, chiaro che le spese di un Romano in riscaldamento sono sicuramente minori di un Veneto.
Comprare o affittare è molto dipendente dalla situazione locale.
Se il gap tra costo dell'affitto e acquisto della casa diventa marginale, allora potrebbe diventare favorevole la 2 opzione.
Come ha fatto notare Personaggio, in alcune città italiane, spesso si rischia di pagare degli affitti esagerati per dei tuguri... a quel punto ha senso spendere qualcosa di più (e neanche tanto con i tassi attuali) e trovarsi alla fine un bene che nel peggiore dei casi potrai vendere e con il ricavato andare a vivere in qualche luogo più economico (sempre che tu non abbia dei figli... allora potrai usarlo come base per dargli una mano).
L'affitto penso sia conveniente quando è estremamente basso e non si abbia una stabilità economica (o si è molto giovani).
Poi c'è un ultimo aspetto... ogni tot anni si corre il rischio di dover ridiscutere il contratto.
Peccato che in Italia è permessa "l'estrazione" solo a scopo ludico e non a fini di profitto (e con una quantità massima giornaliera)
estrarre dai fiumi è ben diverso da una miniera aurifera. Non vedo dove stia il "peccato".
a me risulta che si paghi sul valore catastale. l'aliquota sarà uguale (coem ovunque) ma cambia la base di calcolo.
che poi quest'ultima non sia aggiornata ed adeguata sono d'accordo. infatti la riforma del catasto sarebbe una priorità assoluta, anzichè altre cazzate di cui blaterano i politici.
cmq su base catastale ci sono anche le tasse di succesisone, l'irpef, cedolari sugli affitti... non solo l'imu.
non ho esperienze dirette, ho visto qualche "documentario" e vedevo ste persone in appartamentini minuscoli dentro grattacieli... e pieni di aggeggi tecnologici
ovviamente no, ma esempio: arcelormittal guadagna 1000, ma ristruttura la fabbrica e spende 800, gli 800 si sottraggono ai 1000 e il bilancio è 200.
il colosseo incassa 1000, spendono 800 per ristrutturarlo, questa voce finisce nelle spese dello stato e così il bilancio appare bello bello a 1000... facile così
poi che il turismo si potrebbe migliorare di 100 volte in italia sono il primo a dirlo, ma dico che c'è comunque spazio anche per l'industria, qualche ettaro si può sacrificare per attività che sporcano.
regioni a statuto speciale andrebbero subito abolite... se si staccano dall'italia affari loro, facessero il trentexit
Quelle rate sono esagerate. Basta andare sul sito banca Intesa (la prima che mi è venuta in mente), mutuo da 200.000€ (80% LTV) per casa da 250k per 30 anni, la rata è di 685€ al mese circa.
600 di affitto per una casa da 200k sono un po ladroni
a me risulta che si paghi sul valore catastale. l'aliquota sarà uguale (coem ovunque) ma cambia la base di calcolo.
che poi quest'ultima non sia aggiornata ed adeguata sono d'accordo. infatti la riforma del catasto sarebbe una priorità assoluta, anzichè altre cazzate di cui blaterano i politici.
cmq su base catastale ci sono anche le tasse di succesisone, l'irpef, cedolari sugli affitti... non solo l'imu.
si ma il valore catastale a Roma è basato esclusivamente sulla metratura, non sulla posizione. Non centra nulla ma persino la tassa di soggiorno è uguale sia al centro storico che in periferia, mentre per esempio a Venezia passa dai 0.40 di Marghera ai 3€ di piazza san marco, a Roma è 1€ ovunque. Io metterei a Roma per esempio 20€ di tassa di soggiorno al Centro per poi andare a calare fino a pochi centesimi nelle periferie. Questo permetterebbe anche portare i turisti a scegliere un appartamento o una stanza più in periferia che in centro dando così un contributo economico anche agli altri quartieri
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".