Tesla
Sixt sta gradualmente togliendo i modelli di Tesla dalla sua flotta di veicoli a noleggio
di Giulia Favetti pubblicata il 07 Dicembre 2023, alle 17:45 nel canale Auto ElettricheLa società tedesca sta togliendo tutte le vetture Tesla presenti nella sua flotta di veicoli a noleggio: a spingere a tale decisione gli alti costi di riparazione e il crollo del valore delle vetture acquistate (anche a causa dei continui tagli al prezzo decisi dal marchio)
237 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info– autoveicoli destinati al trasporto merci di massa complessiva a pieno carico superiore a 3,5 ma non superiore a 7,5 tonnellate, anche se trainanti un rimorchio leggero (fino a 750 kg).
– macchine operatrici eccezionali, quali gru o scavatori;
– tutti i veicoli conducibili con le patenti AM e B.
Inoltre, essendo abilitata al trasporto di 9 persone compreso il conducente, permette di guidare i modelli più grandi di autocaravan senza preoccuparsi di superare i limiti di peso imposti dalla normativa europea.
Tralasciando a cosa serva la C ( che è un'abilitazione e non un impiego) in Italia ci sono attive quasi 2 milioni di patenti c, ce, de.
Ne consegue che il 10% quasi della popolazione impiegata fa il camionista ( per paragone i metalmeccanici si fermano a 1,6 mil), oppure che patente di categoria superiore alla B non identifica il camionista ( come l'operaio delle luminarie che possiede la c per poter effettuare il proprio lavoro).
Ma stai tranquillo:
da uno che 15k km annui = zero viaggi in auto sopra i 500km aspettarsi che l'abilitazione di cat C = camionista sia la norma dovrebbe essere placido.
il confronto razionale non può esistere, meglio abbassarsi al loro livello. le EV non si diffonderanno perchè esiste il 15 agosto
Parliamoci chiaro, a tendere (anche solo per una questione di legge) ci saranno solo EV.
Ma fenomeni come quello dell'esodo estivo potrebbero essere tra le cause del fatto che in Italia ci metterranno più tempo a rimpizzare completamente il parco auto a combustione.
In quei giorni devi spendere qualcosina in più e prendere il biglietto di prima classe invece che quello, passami il termine, "normale" con prenotazione online che ok che finiscono rapidamente ma di solito se ti muovi per tempo riesci a prendere. Almeno io raramente ho avuto problemi, non faccio sicuramente statistica ma è fattibile dai.
Poi sia chiaro capisco il disagio ma è anche vero che stai viaggiando il 22 Dicembre. È come andare al mare a Ferragosto e dire che c'è coda e sovraffollamento ovunque... è tutto vero ma è anche vero che è Ferragosto.
Il dover prenotare prima "per tempo" ci fa capire che i treni non sono all'altezza.
Se si deve essere veloci a prenotare funziona quando sono pochi ad usare i treni, ma se tutti quelli che fanno l'esodo in auto, "prenotassero prima" la maggior parte di loro non troverebbe comunque posto perchè a quanto pare non ci sono posti per tutti. Si deve potenziare prima i treni..
3) in quante persone vai? in due o in 5 con macchina piena? più l'auto e piena e più il risparmio del treno cala
Nel mio caso per una sola persona il viaggio sarebbe costato oltre 80€ con i mezzi pubblici ( con tutte le noie del caso ed impossibilità di ritorno in giornata) mentre in Auto tra pedaggio e casello ho speso 110€ ( ed eravamo in tre)
Il punto è: quanto è rilevante rispetto al totale la fetta di mercato di chi fa questi viaggi lunghi?
Se mi dici che su (numeri solo di esempio) 1.000.000 di italiani ci sono 10 persone che fanno in maniera sistematica 500Km in un giorno allora ti dico mi dispiace per loro ma si dovranno adattare.
Allo stesso modo se su 1.000.000 ci sono 500.000 che hanno quelle percorrenze allora c'è un problema perché non possiamo parlare si banale varianza ma di statistica sbagliata e di un oggettivo problema strutturale.
Quindi dato che sul forum si parla continuamente e sembra che praticamente tutti facciano continuamente viaggi da 500+Km al giorno mi chiedo se l'anomalia sia che in questo forum è concentrata tutta la varianza e tutta in un senso o se si sta esagerando un problema che è estremamente relativo.
scusate il ritardo ma oggi ho avuto da fare
Io faccio 10km al giorno.
Ma alla domenica almeno una settimana si e una no, voglio farmi un giro al mare o in montagna altrimenti mi chiedo cosa ci sto a fare a questo mondo e mi incaxxo.
Quel giorno faccio ipotesi 400km ?
km a settimana
settimana1: 10*7=70
settimana2: 10*6+400=460
in un anno sono 70*26+460*26
cioè 13780 km/anno
Sono nella vostra media ?
tieni parte della risposta:
invece di chiedere a Chatgpt potresti studiare,
ma è sufficiente anche un po' di buon senso
vallo a spiegare a quei fenomeni dei no tav; qualcuno frequenta queste pagine, puoi cominciare da lui.
per il resto confermo; il treno è competitivo (non sempre) fino a 2 persone.
se sono 3, conviene l'auto.
1) i treni non sono all'altezza in Italia, prima di invitare la gente ad usare in massa il treno, andrebbero resi efficienti come in Giappone
Ho viaggiato per anni anzi se vuoi saperlo per più di 10 anni in treno (e ci tornerei volentieri dato che avevo 20 anni di meno) per lavoro e per spostamenti personali ad esempio andando a Milano per delle fiere. Non saranno al livello del Giappone ma ci ho sempre viaggiato senza chissà quali problemi trascendentali. Se poi la gente pretende di viaggiare meglio che in prima classe bisogna comprare il biglietto da prima classe.
Ci sta, non lo nego. Ma vuoi mettere farsi un viaggio rilassati e noleggiare in loco piuttosto che dover guidare con i bambini magari al seguito, dovendosi fermare perché vogliono andare in bagno, il casino. Potete dirmi che è una cosa che percepisco solo io e fine ma io un viaggio in auto di 10 ore non lo prenderei mai in considerazione. Sarà un mio limite che vuoi che ti dica...
Ma ipotizziamo anche che il costo sia identico anzi ipotizziamo pure che il treno costi qualcosa in più. Ma lo stress? I rischi che guidando per 6/7/8 ore o più corri? La stanchezza?
Per me sono fattori che hanno un valore senza contare che in auto corri sempre il rischio di trovare un incidente, traffico per motivi X e così via per cui già ci mettevi una vita e arrivi a mettercene due.
Ripeto sarà un mio limite ma non capisco veramente il senso di avvelenarsi la vita con viaggi della speranza massacranti.
Se si deve essere veloci a prenotare funziona quando sono pochi ad usare i treni, ma se tutti quelli che fanno l'esodo in auto, "prenotassero prima" la maggior parte di loro non troverebbe comunque posto perchè a quanto pare non ci sono posti per tutti. Si deve potenziare prima i treni..
Perdonami ma questo è un BIAS tanto quanto il fatto di dire che non compro l'auto elettrica finché non ci sono colonnine ovunque. Nessuno ti metterà mai più treni di quelli necessari come nessuno metterà mai più colonnine finché non c'è la domanda. Pensare che nasca l'offerta prima della domanda è una casistica rara che si verifica in pochissimi casi.
Se tutti usassimo di più il treno come in Giappone dove l'auto privata è considerata un di più anche da noi i treni funzionerebbero molto meglio. Non so dirti se come in Giappone ma sicuramente molto meglio.
Perdonami se lo dico ma è una caratteristica tipica italiana che vogliamo che si crei il servizio perfetto che gira a vuoto per poi aver fiducia e usarlo ma non funziona così ed è evidente che nel tempo questo atteggiamento ci ha penalizzato enormemente rispetto ad altri paesi con altre mentalità.
Io faccio 10km al giorno.
Ma alla domenica almeno una settimana si e una no, voglio farmi un giro al mare o in montagna altrimenti mi chiedo cosa ci sto a fare a questo mondo e mi incaxxo.
Quel giorno faccio ipotesi 400km ?
km a settimana
settimana1: 10*7=70
settimana2: 10*6+400=460
in un anno sono 70*26+460*26
cioè 13780 km/anno
Sono nella vostra media ?
E quale sarebbe il problema? Fare 400Km con una elettrica? tra l'altro facendo 200Km fermarsi uno o più giorni e poi altri 200Km?
Quello che descrivi te non è quello di cui si sta discutendo perché nel tuo caso non avresti nemmeno bisogno di ricaricare per fare andata e ritorno.
Si discute su casistiche in cui SOLO andata è oltre 500Km e quindi non ce la fai nemmeno partendo con la batteria al 100%.
ma è sufficiente anche un po' di buon senso
Perdonami ma detto dopo che non hai ben capito nemmeno di che problematica si sta parlando mi sembra un tantinello comico e tra parentesi non ho nemmeno l'account su chatGPT, so vecchio per queste cose.
Perdonami ma questo è un BIAS tanto quanto il fatto di dire che non compro l'auto elettrica finché non ci sono colonnine ovunque. Nessuno ti metterà mai più treni di quelli necessari come nessuno metterà mai più colonnine finché non c'è la domanda. Pensare che nasca l'offerta prima della domanda è una casistica rara che si verifica in pochissimi casi.
Se tutti usassimo di più il treno come in Giappone dove l'auto privata è considerata un di più anche da noi i treni funzionerebbero molto meglio. Non so dirti se come in Giappone ma sicuramente molto meglio.
Perdonami se lo dico ma è una caratteristica tipica italiana che vogliamo che si crei il servizio perfetto che gira a vuoto per poi aver fiducia e usarlo ma non funziona così ed è evidente che nel tempo questo atteggiamento ci ha penalizzato enormemente rispetto ad altri paesi con altre mentalità.
Sei troppo indulgente con la situazione treni in Italia, io ho fatto il pendolare per anni e ho visitato anche il Giappone. Non parlo di prima o seconda classe ma di certezza che passino e che lo facciano in orario. Certo la mia resta una testimonianza personale (come la tua) ma per quel che vale in Giappone sono più capillari e non ho riscontrato ritardi neppure andando a visitare parti rurali usando trenini locali, con tutti potevi sincronizzarci gli orologi. Prendendo freccia rossa ed italo la situazione è migliore che i treni locali, ma non paragonabile agli shinkansen giapponesi, sia per puntualità che per numero di linee.
La questione dell'offerta che rincorre la domanda in questi setttori non va considerata. Se ragionassimo solo su questo aspetto non dovremmo nemmeno vietare l'auto a combustione ma lasciare che le auto elettriche si diffondano naturalmente. E' una questione così importante che se serve si fanno cose per creare la domanda. Per lo meno per coerenza se sei favorevole a vietare le auto a combustione per spostare la domanda su quelle elettriche non puoi essere contrario a creare treni in anticipo rispetto alla domanda attuale, oppure dovresti essere contrario ad entrambi.
Poi la questione del servizio perfetto che gira a vuoto prima di avere la domanda non ha senso. Quando viene costruita una nuova linea della metropolitana stranamente verrà preferita ai mezzi di superficie che servono lo stesso percorso, eppure prima quella linea nemmeno c'era.
Anche i treni per i pendolari hanno poca domanda perchè offrono poca certezza di puntualità, migliorando quello la domanda aumenterebbe. Dobbiamo aspettare che i treni attualmente non puntuali e affidabili vengano presi d'assalto da una ipotetica domanda prima di poterli potenziare?
In sostanza quello che voglio dire, è che l'Europa dovrebbe creare un grosso piano di investimenti sui treni di tutto il continente per ridurre il più possibile l'uso dell'auto, che va bene il passaggio all'elettrico ma se riesci a muovere milioni di cittadini ogni giorno con treni e metro invece che con auto private (elettriche o a combustione) hai veramente un game changer sull'impatto ambientale.
Ma dai... e che giro hai fatto? Io sono stato a Tokyo, Osaka, Kyoto e la salita del Monte Fuji e quest'ultima pensavo veramente di morire sia a salire che a scendere.
Poi non mi ricordo dove sono andato a vedere anche le scimmiette alle sorgenti termali.
Impressionante anche lo Sky Tree... costa uno sproposito salire in cima eh mi pare pagai l'equivalente di 50€ o qualcosa del genere ma è impressionante come altri grattacieli sembrano niente da lassù e poi l'ascensore con il pavimento trasparente... brividi!
Diciamo che dipende tanto da che lato dell'Italia sei e fin dove ti spingi. Lato tirreno e fino a Napoli diciamo che possono capitare ritardi ma tutto sommato il servizio non voglio dire che sia ottimo ma è più che fattibile.
Dopo Napoli c'è, non voglio dire il nulla ma poco ci manca. Lato adriatico da sempre ci sono problemi, usabile ma indietro rispetto al lato tirrenico di 30 anni.
Tecnicamente anche se molti sul forum si sono convinti del contrario io la penso così. Per me il divieto al 2035 è superfluo e l'elettrico si sarebbe imposto ugualmente. Poi magari mi sbaglio eh... è solo la mia opinione che tanto non sapremo mai se avevo ragione.
Non è sempre detto... io collaboro con la PA per dei comuni di provincia. Hanno voluto a furor di popolo l'autobus extraurbano con cadenza oraria in tutte le frazioni. È andata a finire che l'hanno sperimentato con un costo per ogni corsa aggiuntiva fra i 30.000 e i 40.000€ e come volevasi dimostrare quando andava bene c'erano 2 persone a bordo... costava meno mandargli un taxi a prenderli a casa. Il punto che voglio dire è che spesso le persone hanno una percezione del trasporto pubblico esagerata... vorrebbero l'autobus che gli aspetta sotto casa a qualsiasi ora o che come si presentano alla fermata arriva ma specialmente sulle tratte lunghe non è fattibile e soprattutto devi fare i conti anche con i costi. Senza contare che c'è una massa di irriducibili che anche ci fosse l'autobus ogni 5 minuti, fosse di prima classe ecc... ecc... prenderebbero comunque l'auto.
Quello che voglio arrivare a dire è che in Italia servirebbe un cambio di mentalità, tornare a investire bene nelle infrastrutture di trasporto pubblico e così via. Ad oggi invece si alimenta un circolo vizioso in cui il trasporto pubblico viene visto negativamente anche quando funziona relativamente bene, ogni volta possibile gli si preferisce l'auto privata e così via. In pratica distruggiamo anche quello che c'è di buono senza crearne altro.
La riprova è che se provi a fare una ferrovia nuova o lavori di raddoppio ti trovi sommerso di comitati, associazioni e compagnia bella che ti danno contro.
Sarebbe un discorso da approfondire oltre queste poche righe ma credimi è molto molto più complesso e specie in Italia fare anche solo un'opera minima richiede uno sforzo economico e burocratico talmente immenso che a volte si rinuncia all'opera prima ancora di partire. E ci metto anche un altro punto di vista... fare le opere spesso non paga politicamente perché crei disagio. Nardella a Firenze ha voluto fare la tramvia che magari funziona o non funziona, vedremo ma solo per il fatto che ci siano i cantieri è stato contestato in maniera devastante. Capisci a che livelli siamo?
L'Europa forse potrebbe fare di più ma anche lì credimi ci provano più di quello che pensi.
Però anche su questo guarda la questione TAV... per realizzare un'unica opera di importanza strategia europea manca poco ci vuole l'esercito a presidiare i cantieri.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".