Le auto elettriche di Leapmotor sono pronte per l'Italia: prezzi, immagini e caratteristiche

Due anni fa, duranta l'IAA Mobility di Monaco, si parlava della possibilità che Stellantis potesse stringere un'alleanza con i cinesi di Leapmotor, forse per ottenere fornitura di componenti specifiche per auto elettriche, in particolare la nuova piattaforma Leap 3.0.

In realtà poi abbiamo scoperto che Carlos Tavares aveva in mente di importare in Europa (e nel resto del mondo) le auto elettriche di Leapmotor, creando Leapmotor International, che controlla con il 51% della proprietà. Sono passati pochi mesi, ma le prime auto sono già arrivate in Europa e in Italia, sono già in strada per le prime prove, gli ordini sono quasi aperti e finalmente scopriamo il listino. Abbiamo riassunto tutti i dati principali in un breve video:

La piccola city car elettrica Leapmotor T03 ha una lunghezza di 3.620 mm, una larghezza di 1.577 mm, un’altezza di 1.652 mm e un passo di 2.400 mm, è omologata per quattro posti, e punta su un design dalle linee morbide, con un tocco di tecnologia all'interno.

Troviamo infatti strumentazione digitale da 8", più il classico display centrale da 10,1". Non comune per il segmento il tettuccio in vetro con tendina elettrica. A livello di motorizzazione troviamo un motore da 70 kW (95 CV), alimentato da una batteria da 37,3 kWh, data per 265 km in ciclo WLTP, e fino a 395 km in urbano. La ricarica si può effettuare con il caricatore AC da 6,6 kW, oppure in corrente continua a 48 kW.

La seconda auto elettrica importata in questa fase è C10, SUV che Leapmotor ha sempre dichiarato di aver costruito pensando al mercato europeo. Parliamo di un segmento D dalle dimensioni importanti: lunghezza di 4.739 mm, una larghezza di 1.900 mm, un’altezza di 1.680 mm e un passo di 2.825 mm, con altezza da terra di 180 mm.

All'interno troviamo materiali più pregiati, e strumentazione digitale da 10,25", e display orizzontale da 14,6". Lo spazio è sfruttato per la comodità dei sedili ed anche per il bagagliaio da 435 litri. Il motore è ovviamente più potente rispetto alla sorella più piccola, con 160 kW (218 CV), e batteria da 69,9 kWh, la cui autonomia è certificata per 420 km. Anche qui troviamo il caricatore da 6,6 kW, mentre in DC la potenza non viene indicata, ma sappiamo che passare dal 30% all'80% necessita di 30 minuti.

La C10 usa proprio la base Leap 3.0, con celle al litio integrate tramite il metodo cell-to-chassis, che sfrutta la meglio lo spazio e aumenta la sicurezza, oltre alla rigidità strutturale. Sale anche il livello tecnologico, con aggiornamenti OTA, ricca suite di ADAS, con 17 funzioni di assistenza al conducente.

C'era molta curiosità per i prezzi, per capire se e come i dazi imposti dall'Europa avrebbero potuto minare l'efficacia della proposta, che invece sembra più che discreta. La city car T03 è proposta in un unico allestimento, con prezzo di 18.900 euro, ma con promozione di lancio a 17.900 euro. Il SUV C10 ha invece un primo allestimento, chiamato Style, con prezzo di 36.400 euro, anche questo scontato al lancio a 34.400 euro. C'è poi il più rifinito allestimento Design, per 36.900 euro.

Gli ordini sono in fase di apertura, e si partirà con la T03, che verrà consegnata subito dopo, mentre si dovrà attendere fino ad ottobre per le prime C10.