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Ford rivoluziona le auto elettriche: "cambiamento epocale come la Model T"

di pubblicata il , alle 15:42 nel canale Auto Elettriche Ford rivoluziona le auto elettriche: "cambiamento epocale come la Model T"

È pronta la nuova piattaforma universale per costruire veicoli elettrici innovativi ma più economici. Nuova catena di montaggio con moduli che si incontrano alla fine

 

Ford lo ha spiegato in tante occasioni: costruire auto elettriche è difficile e costoso. Un concetto ribadito nelle varie occasioni in cui ha comunicato le perdite messe a bilancio per ogni auto elettrica venduta.

Per questo il CEO Jim Farley tempo fa ha messo in piedi un team a cui ha dato carta bianca per sviluppare un nuovo progetto, che permettesse di costruire veicoli elettrici innovativi ma anche economici da produrre. A quanto pare ora siamo arrivati al dunque.

Ford ha presentato la nuova piattaforma EV universale, che non è solo un hardware diverso, ma propone un modo completamente nuovo di assemblare i veicoli. Il tutto è schematizzato nell'immagine qui sotto: non più una linea di montaggio convenzionale, ma tre linee che producono moduli in contemporanea, per poi unirli a un certo punto della produzione.

EV Assembly

I moduli saranno la sezione anteriore, posteriore e centrale con la batteria, realizzati con grandi monoblocchi di alluminio. Ford pensa così di avere migliore ergonomia per gli addetti all'assemblaggio, con tempi di assemblaggio fino al 40% inferiori rispetto agli attuali modelli.

Parte di quel tempo sarà reinvestito in internalizzazione e automazione per migliorare qualità e costi, con un conseguente miglioramento della velocità del 15%. Il numero dei componenti cala del 20%, con il 25% in meno di elementi di fissaggio, e addirittura il 40% in meno di postazioni di lavoro. I vantaggi si ritrovano anche nell'impianto elettrico dei veicoli, con cablaggi più corti di 1,3 km, e quindi anche più leggeri di 10 kg.

Per ora il modello di partenza di questo nuovo progetto dovrebbe essere un nuovo pick-up elettrico, con una versione base da circa 30.000 dollari. Probabilmente la batteria sarà da circa 50 kWh, con chimica LFP, di derivazione cinese ma comunque prodotta negli Stati Uniti.

9 Commenti
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giovanni6913 Agosto 2025, 15:52 #1
Mr Jim Farley, chissà se quella Xiaomi SU7 è riuscito a portarsela a casa ed a...smontarla.

A leggere il titolo, per chi non conoscesse la storia, si potrebbe pensare che esista un modello T in arrivo. In realtà si riferisce in senso figurato ad un 'model T moment', similmente al 1908 quando il modello T segnò l'inizio di un'era per la casa automobilistica ed il mondo dell'automobile.
Notturnia13 Agosto 2025, 15:56 #2
addirittura il 40% in meno di postazioni di lavoro


Rei & Asuka13 Agosto 2025, 15:59 #3
L'unico cambiamento epocale lo vedo nella manodopera, più che nel prezzo finale...
gnpb13 Agosto 2025, 16:27 #4
Secondo me c'è qualche semplificazione o nella traduzione o direttamente nel suo discorso:
Il cablaggio più corto di 1km non è certo dovuto alla struttura a moduli, se un cavo deve andare da dietro a davanti ci va comunque, solo che ora ci sono 2 connettori in mezzo (con i conseguenti problemi di falsi contatti negli anni) e prima era (magari) in un pezzo solo che andava steso con conseguente perdita di tempo.
Al limite i mille Mila collegamenti e componenti in meno ci saranno se si confronta con una termica, grazie a una opportuna disposizione dei componenti (inverter, batteria, motore, ecc) e alla mancanza del termico che da solo fa metà dei componenti di una vettura tradizionale.
Il cablaggio lo semplifichi facendo come già ora si fa: un cavo di trasmissione dati che fa il giro a tutte le centraline, se schiaccio i freni la centralina manda il comando sul bus dati e l'altra centralina al posteriore accende le luci.

Tra l'altro già ora l'assemblaggio è fatto con sotto moduli più o meno grandi a seconda del tipo di auto, quelle sportive a motore centrale posteriore spesso hanno una struttura separata che rappresenta tutto il posteriore dell'auto: telaio posteriore, motore, trasmissione, sospensioni, cablaggi, ecc. Quindi l'idea non è proprio rivoluzionaria come lo fu la prima catena di montaggio.
Ginopilot13 Agosto 2025, 16:33 #5
Dove sarebbe sta rivoluzione? Che Ford produrrà auto peggiori delle già pessime attuali?
acerbo13 Agosto 2025, 16:39 #6
non capisco il senso della frase quando dicono che un'auto elettrica é troppo cara da costruire e da assemblare, allora una termica che ha migliaia di pezzi in piu ford la produce in perdita? a me, me pare na strunzata!
ilariovs14 Agosto 2025, 07:29 #7
Era ora che in occidente dessimo un'occhiata all'oriente.

Praticamente dopo MEB+/LFP un altro costruttore si infila nel solco tracciato dai cinesi.

Finalmente si smetterà di produrre auto termiche a cui è stata appiccicata una batteria.
Gringo [ITF]14 Agosto 2025, 09:11 #8
Dico solo che saremo tutti annientati dal mercato Cinese......
.....Tesla Comprsa.... doveva essere la "Nuova Ford" per l'elettrico...
.....ma alla fine sforna auto per pochi.....
Rei & Asuka14 Agosto 2025, 12:37 #9
Non concordo... Le Tesla non sono economiche, ma non lo sono nemmeno le BMW, Mercedes e Audi di pari settore. Eppure le strade sono piene.
Senza considerare che, alle cifre delle Tesla personalmente non c'è nulla di paragonabile.
Renault di vende le R5 e le Megane... E l'usato idem.
Con tutti i suoi limiti, Tesla è stata revoluzionaria a parere mio.

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