Fotovoltaico esagerato in Cina: da miniera a solare da 3 GW, energia per 2 milioni di famiglie

di pubblicata il , alle 16:04 nel canale Energie Rinnovabili Fotovoltaico esagerato in Cina: da miniera a solare da 3 GW, energia per 2 milioni di famiglie

Nel deserto del Gobi si trova il parco fotovoltaico più grande di tutta la Cina, che converte uno spazio di una ex miniera di carbone in energia green e allevamento sostenibile

 
33 Commenti
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!fazz21 Novembre 2024, 22:54 #31
Originariamente inviato da: Qarboz
cosPhi 0.2? (Quindi impianto da 300MVA?) E sticatsi! Con quel cosPhi ci credo che hanno segato la linea...


rifasatore andato a donnine di facili costumi
metrino25 Novembre 2024, 11:19 #32
Originariamente inviato da: Ginopilot
Questa roba va pianificata (modalita'/tempi/costi). Non mi pare ci sia ancora nulla.


Esatto! Leviamoci dalla testa le soluzioni facili, e leviamoci di conseguenza qualsiasi ipotesi che i nostri capaci politici abbiano la visione a lungo termine necessaria per implementare quelle difficili.
Le loro decisioni dipendono dal consenso personale e/o partitico, a prescindere dal bene del Paese, quindi arrivano al max fino a domani visto che il consenso sale e scende repentinamente.
F1r3st0rm21 Dicembre 2024, 20:28 #33
Originariamente inviato da: Notturnia
Tu non sai come funziona la rete deduco..
Il calo di tensione in rete ci sarebbe eccome se un impianto come questo perdesse di botto metà della potenza perchè, per via del sistema di dispacciamento, non si potrebbe supplire in tempo reale alla mancata potenza e quindi la soluzione è quella di ridurre la tensione di rete per compensare la mancata potenza..

Non è che l’impianto immette meno potenza a tensione più bassa ma mancando potenza la rete adegua abbassando la tensione..

Lo sai bene vero che la formula della potenza è W = V x I x Cosphi giusto ?

Se ho un calo di potenza prodotta I = W / (V x cosphi) l’unica alternativa è abbassare la tensione in modo che anche le apparecchiature che lavorano in corrente consumino di meno non potendo variare ne in cosphi della rete ne la potenza in modo repentino.

Quando poi l’impianto tornerà attivo avverrà l’opposto e si alzerà la tensione

Se poi l’impianto diventa inutile in certe ore si alza ancora la tensione in modo da aumentare le perdite essendo queste si collegate al quadrato della corrente ma anche in modo lineare alla tensione.

È un gioco per tenere stabile il rapporto domanda-offerta e per tenere fissa la frequenza.

Un impianto da 3GW in Italia che si attacca e stacca come caspita vuole sarebbe un disastro per una rete piccola come la nostra.. in Cina forse non lo notano ma nella zona dove è lui si..

Quando aziende da 10-20MW sono collegate sulle stesse linee che alimentano le città si nota lo sbalzo di tensione quando attaccano o staccano i forni e parliamo di 10-20MW non 3.000MW..


ecco adesso fai a fare ripetizioni...perchè io ci lavoro...

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