Enel
Enel X, arriva la ricarica rapida nelle autostrade. Il futuro dell'elettrico sempre più vicino?
di Bruno Mucciarelli pubblicata il 19 Dicembre 2018, alle 20:01 nel canale Tecnologia
Il colosso dell'energia ha già realizzato le prime colonnine di ricarica rapida per le auto elettriche sul tratto autostradale Torino-Milano. L'esigenza deve far velocizzare i lavori.
56 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoCi troveremo a pagare 20.000 per una utilitaria che ora ne costa 12.000 per produrre molto più inquinamento (Lo smaltimento delle batterie esauste non lo si considera nel processo ? )
Sono convinto che con questo consumismo sfrenato che si inventa false necessita ecologiche pur di giustificare ulteriore consumismo, e purtroppo la gente 'ignorante' (intendo non tecnica) ci abbocca, andremmo a rovinare definitavamente il nostro pianeta......
Io giro con una Polo 1.4 benzina euro 4 che molti dicono è vecchiae quindi inquina. Però sfruttare tale auto permette di non costruirne una nuova con tutto l'inquinamento che la produzione di un'auto nuova produce. Fino a che va la tengo
Ma questo gli E-cologisti non lo sanno, non si pongono certi problemi.
Basta non vedere il fumo che esce dalla marmitta e sono contenti.
Dell'indotto non interessa.
Olanda e danimarca
oltre alle autostrade ciclabili vi sono colonnine ad ogni angolo... come siamo arretrati mio dio.ma cosa dici? basta utilizzare fonti rinnovabili : solare, eolico, etc.. al momento l'unico problema è l'inquinamento prodotto dalla produzione e smaltimento delle batterie. Ma quanto ne riduciamo se pensi all'anadirte carvonica, alle poleveri sottili, allo smaltimento degli olii e alla produzione del petrolio, per non parlere delle guerre e ingiustizie causate dal petrolio.
ma cosa dici? basta utilizzare fonti rinnovabili : solare, eolico, etc..
lol, dici poco. Sono di quanto di più inaffidabile ci possa essere in fatto di continuità di erogazione.
Il punto è che si vuol far passare l'auto elettrica come la panacea di tutti i mali, quando in realtà cambierà ben poco.
Anche perche nessuno tiene conto del fatto che i paesi in via di sviluppo hanno un potenziale enorme per l'acquisto di autoveicoli (si parla di miliardi), e le poche elttriche vendute da noi non controbilanceranno mai in termini di inquinamento i miliardi di auto economiche ed inquinanti che circoleranno lì.
Diciamo che la strada è ancora molto lunga. Altro che 2030.
però anche i produttori devono fare la loro parte, perchè se anche mi danno 6k€ di incentivo una smart eq costa sempre 18k€, e se le proporzioni sono queste un'auto familiare costa 50k€
Che io sappia inquinano di più le centrali e tutto il secondario rispetto al trasporto pubblico.
Ti ricordo che esistono anche inceneritori,cementifici e altre schifezze.
Le auto più recenti inquinano meno rispetto all'industria, soprattutto pesante.
Il 40% di energia elettrica prodotta da rinnovabili è UTOPIA ad oggi.
Credi davvero che possa soddisfare un futuro consumo su larga scala?
E i distributori e quindi tutta la rete elettrica per queste auto appare per magia?Va costruita. E con che materiali?
Davvero, smetti di sognare e apri gli occhi.
E le batterie come le costruisci e smaltisci?
Lo sai che gli elementi chimici da dove vengono estratti?AFRICA
E sai in che condizioni?DISUMANE
Certo, potrai essere sicuramente più Green (ma solo all'apparenza) ma sicuramente non cosi eticamente a posto.
Alla stregua dei NaziVegan ci sono gli ecologisti non informati.
- http://www.autoblog.it/post/957111/...esel-non-e-vero
- https://it.wikipedia.org/wiki/Produ...nti_rinnovabili
- Totalmente no, ma in gran parte si.
- Non appare per magia. La news che stiamo commentando dimostra che l'infrastruttura sta progredendo (finalmente, oserei dire).
- Non so come si costruiscano, non è il mio lavoro, ma più che smaltite vengono riutilizzate per sistemi di accumulo (che è molto meno stressante rispetto all'autotrazione).
-Ii paesi in cui si estrae maggiormente Litio sono:
Cile
Cina
Argentina
Australia
che, per quanto ne so, NON sono in AFRICA (fonte: http://www.metallirari.com/piu-gran...e-litio-mondo/).
Mentre per quanto riguarda il petrolio:
Arabia Saudita
Russia
Stati Uniti
Iran
non certo famosi per i diritti civili (USA a parte, ovviamente).
By(t)e
Gli incentivi sono buoni, ma i prezzi sono ancora troppo alti, per ora non ci siamo. Bisogna aspettare ancora qualche anno e soprattutto che si sviluppi un mercato dell'usato, perché si parla tanto, ma soldi gli italiani ne hanno sempre meno
l'argomento dell'inquinamento è stato più volte discusso.
Riporto questo mio intervento per evitare di ripetermi.
Che io sappia, l'Italia è autosufficiente per la produzione di energia elettrica. Se viene importata dall'estero è perché ha costi inferiori (es: la notte compriamo energia nucleare per pompare acqua a monte degli impianti idroelettrici).
Varie fonti (CNR e EEA) confermano che le auto elettriche, durante tutto il loro ciclo di vita, inquinano meno delle auto a combustione (vedi messaggi precedenti)
Dato che non sono tutti sprovveduti come te, le batterie utilizzate nell'autotrazione vengono o rigenerate (http://www.hdmotori.it/2018/03/26/n...ate-rigenerate/) o utilizzate per l'accumulo (https://www.qualenergia.it/articoli...nergy-storage/).
Il consumismo non c'entra. C'entra che bruciare 100 per utilizzare 25 (quando va bene) è stupido. Ed il riscaldamento globale ce lo ricorda ogni giorno.
E' giusto tenerla finché funziona, come ho fatto io. Ma alla fine dovrai smaltirla e inquinerà comunque. Ma nel frattempo continuerà ad inquinare anche tutti i giorni, quando ci metti la benzina dentro e la trasformi in gran parte in calore.
By(t)e
Il connettore è standard da un po': CSS-Combo2 per la ricarica DC e Tipo2 per quella AC. Che poi qualcuno (leggi Nissan) per politiche sue ancora non l'abbia adottato, è un'altro discorso (hanno usato si la Tipo2 per l'AC, ma hanno preferito tenere la CHAdeMO per la DC, connettore che comunque è più che diffuso).
Quanto a prestazioni e tariffazione, si sta giungendo ad un roaming funzionante, ma le tariffe non sono certo economiche. Se uno non può ricaricare a casa o a lavoro, o trova un contratto flat o semi-flat decente o è un salasso.
By(t)e
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