Sorpresa Zero Motorcycles: a EICMA presenta lo scooter elettrico LS1
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 05 Novembre 2025, alle 10:04 nel canale Mobilità Elettrica
Periodo di grandi cambiamenti per Zero Motorcycles: nuovo CEO, nuova sede, e nuovo segmento di prodotti
È indubbiamente un periodo di grandi cambiamenti per Zero Motorcycles. L'azienda californiana, pur senza rinunciare alle sue origini, ha deciso da poco di spostare la sua sede operativa in Europa, e forse anche per questo c'è stato un cambio al vertice, con lo storico CEO Sam Paschel che lascia dopo ben 8 anni.
Al suo posto, proprio da EICMA 2025, abbiamo trovato Pierre-Martin Bos, con un passato in Kia, oltre che FCA e Stellantis, e che conosce sicuramente meglio il mercato europeo. Il nuovo numero uno ha avuto subito un compito importante: annunciare un'intera nuova gamma per il costruttore americano, che si inserisce anche in un nuovo segmento.

Zero ha infatti tolto il velo allo scooter elettrico LS1, prodotto che evidentemente si prefigge lo scopo di allargare la fetta di clienti, e sfruttare la crescita di un settore dove finora i cinesi hanno dominato. La presentazione non è stata solo una dichiarazione di intenti, ma LS1 è un prodotto finito, pronto per il mercato, e di cui sono state svelate tutte le caratteristiche.

Si tratta di uno scooter equivalente a un 125, con velocità massima di 100 km/h, e potenza di 8,4 kW di picco, per una coppia di 240 Nm. Caratteristica interessante è quella che riguarda le batterie, estraibili, e in coppia posizionate sotto la pedana. Ma LS1 potrà accogliere anche un terza batteria, per un'autonomia fino a 173 km.

Tra gli accessori già presentati ci sono un piccolo parabrezza e il vano posteriore, oltre alla già citata terza batteria. Zero Motorcycles ha già fornito anche un prezzo di riferimento, pari a 5.185 euro, per i Paesi con 19% di VAT. Lo stesso Pierre-Martin Bos ha spiegato che il primo carico di scooter è già in viaggio per l'Europa, quindi la disponibilità reale sarà imminente.










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6 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infonon male l'idea di "splittare" la batteria, permette forse di gestire meglio la ricarica o di collocare una batteria carica quando una è scarica (a proposito, chissà come funziona il prelievo: prima una e poi l'altra o metà per ciascuna?)
5.000 euro, magari poi da decurtare con gli incentivi, non sembrano male...
Per semplificare la ricarica a tutti quelli che non hanno un box/posto auto privato con possibilità di ricarica. L'idea è che quando ne hai bisogno la prendi, te la porti a casa e la ricarichi.
È una soluzione molto diffusa in questo specifico segmento di mercato. Ho diversi conoscenti che fanno i fattorini e tutti hanno preso un motorino del genere. A sera, si portano la batteria a casa e la caricano come se fosse un telefono.
È effettivamente una soluzione molto comoda se lo parcheggi in strada.
non male l'idea di "splittare" la batteria, permette forse di gestire meglio la ricarica o di collocare una batteria carica quando una è scarica (a proposito, chissà come funziona il prelievo: prima una e poi l'altra o metà per ciascuna?)
5.000 euro, magari poi da decurtare con gli incentivi, non sembrano male...
Con la B (rilasciata dopo il 1988 prima avevi la A) si puo' guidare, solo in Italia l'equivalente della A1
fino a 11 kW di potenza e una cilindrata non superiore a 125 cc
Le batterie che si tolgono sono il meglio (sia per portare solo peso necessario, sia per caricarle a parte e viaggiare con altre)
(p.s. costa un terzo delle moto ev e ha la stesa autonomia, qualcuno l'ha fatta fuori da vaso)
Spero che tra due/tre anni quando dovrò cambiare il mio scooter euro3 ci siano modelli simili ai 250-400 non solo ai 125.
non male l'idea di "splittare" la batteria, permette forse di gestire meglio la ricarica o di collocare una batteria carica quando una è scarica (a proposito, chissà come funziona il prelievo: prima una e poi l'altra o metà per ciascuna?)
5.000 euro, magari poi da decurtare con gli incentivi, non sembrano male...
Gli incentivi per ora sono terminati, se li ricaricheranno saranno da decurtare. Di solito il prelievo viene fatto da almeno due batterie contemporaneamente, per fornire il giusto livello di potenza.
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