MANTrasporti elettrici

Sentite il CEO di MAN: "un camion elettrico si ripaga in tre anni"

di pubblicata il , alle 09:40 nel canale Mobilità Elettrica Sentite il CEO di MAN: "un camion elettrico si ripaga in tre anni"

MAN ha iniziato la produzione in serie dei suoi camion elettrici, e gli ordini arrivano a decine. Ma è davvero così conveniente?

 

A luglio MAN ha iniziato la produzione in serie del suo camion elettrico eTruck, e lo fa su una linea flessibile in grado di produrre camion con motore diesel oppure elettrico. Questa catena di assemblaggio è in grado di sfornare fino a 100 camion al giorno.

Di recente è stato proprio il CEO di MAN, Alexander Vlaskamp, a parlare del loro veicolo elettrico, con una dichiarazione che ha fatto discutere: "un camion elettrico si ripaga in tre anni". Da sempre si parla del costo di gestione inferiore per i camion elettrici, ma tre anni in effetti sembrano davvero pochi, ma ci sono alcuni "asterischi" nell'affermazione del CEO.

In Europa diversi Paesi supportano la transizione verso i camion elettrici, e lo fanno con incentivi che rendono il passaggio più conveniente. In Austria può essere coperto fino all'80% del prezzo di acquisto, mentre in Belgio l'incentivo arriva fino al 32% del prezzo del camion, e questo fino a due mezzi per azienda.

Man eTruck

Ci sono poi altri Stati dove il governo ha previsto di incentivare solo la differenza di prezzo tra le propulsioni. Avviene ad esempio in Irlanda, con gli incentivi che coprono tra il 30% e il 60% della differenza di costo iniziale rispetto a un camion diesel di pari caratteristiche. La stessa cosa che fa la Norvegia, coprendo fino al 60% della differenza.

Questi casi, solo per citarne alcuni, stanno spingendo gli ordini dei camion elettrici di MAN, che afferma di avere già 700 ordini in portafoglio, e prevede di arrivare a quota 1.000 entro la fine dell'anno. Resta da migliorare la rete di ricarica dedicata ai mezzi pesanti, e anche per questo Vlaskamp ha una ricetta. Secondo il numero uno dell'azienda, basterebbe prendere metà dei ricavi annuali derivanti dai pedaggi generati dai camion commerciali (circa 7 miliardi di euro solo in Germania) e convogliarli direttamente nella ricarica rapida in corrente continua.

16 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
Paganetor01 Settembre 2025, 09:47 #1
Immagino abbia preso il caso più favorevole in assoluto e lo abbia usato per la sua affermazione, lo fanno un po' tutti e in tutti i settori.
L'Austria, con fino all'80% di copertura del costo di acquisto, è decisamente un caso limite...

Poi guardi il "tuo" caso specifico e scopri che serve più tempo...

Ovviamente i produttori di camion diesel non si mettono a fare spot con affermazioni tipo "fai il pieno in 5 minuti anzichè in 5 ore" o robe simili, ma il senso potrebbe essere anche quello.
diabolikum01 Settembre 2025, 09:48 #2
oste com'è il vino?
barzokk01 Settembre 2025, 09:56 #3
Lo sapevo ! Ho fatto bene in tempi non sospetti a mettermi il promemoria in firma !!
Nel 2030 vedrete !



PS: il camion si ripaga in 3 anni, ma senza considerare la cabina primaria in Alta Tensione da 50MVA per la ricarica
Strato154101 Settembre 2025, 11:01 #4
"In Europa diversi Paesi supportano la transizione verso i camion elettrici, e lo fanno con incentivi che rendono il passaggio più conveniente. [B][U]In Austria può essere coperto fino all'80%[/U][/B] del prezzo di acquisto"

Un po' come dire con il 110% il cappotto, i pannelli fotovoltaici e l'impianto di accumulo si pagano da soli.....Certo li paga lo Stato, ovvero tutti noi!
Non è la tecnologia con la sua efficienza che riesce a "ripagarsi" ma quanto viene incentivata..E grazie! Siamo alle solite...

-Quindi il camion elettrico se te lo devi pagare dopo quanto rientri?
-Hai lo stesso carico utile e fai le stesse tratte di quello a carbonella?
-Quanto dura?

Perchè dalle mie parti ( anche alcuni amici che hanno imprese di trasporto) hanno ancora motrici Volvo, Scania, DAF, Iveco degli anni 2005-2010, alcune con 2 o più milioni di km. Beni strumentali che sono ammortizzati e tengono per poter avere dei margini di guadagno nonostante abbiano i loro anni.
Inoltre in questo periodo durante la campagna saccarifera circolano ancora i Turbostar 190-48 per portare le barbabietole allo zuccherificio...Tanto per dire..
randorama01 Settembre 2025, 11:08 #5
queste, secondo me, sono valutazioni che deve fare il compratore, non il venditore.
Alodesign01 Settembre 2025, 11:14 #6
A me basterebbe che i muratori e giardinieri della brianza cambiassero quei cassoni di merda che si ritrovano con targhe ALXXXC o peggio ancora con la siglia della provincia.
randorama01 Settembre 2025, 11:16 #7
Originariamente inviato da: Alodesign
A me basterebbe che i muratori e giardinieri della brianza cambiassero quei cassoni di merda che si ritrovano con targhe ALXXXC o peggio ancora con la siglia della provincia.


fai prima a chiedere a zio paperone di regalarti mezzo deposito
Strato154101 Settembre 2025, 11:19 #8
Originariamente inviato da: Alodesign
A me basterebbe che i muratori e giardinieri della brianza cambiassero quei cassoni di merda che si ritrovano con targhe ALXXXC o peggio ancora con la siglia della provincia.


Non sapevo fosse tornato di moda il "razzismo" per le targhe come negli anni di piombo...
Paganetor01 Settembre 2025, 11:23 #9
Originariamente inviato da: Strato1541
Non sapevo fosse tornato di moda il "razzismo" per le targhe come negli anni di piombo...


credo intenda "mezzi che ormai hanno 30 anni o più e circolano ancora"
Strato154101 Settembre 2025, 11:25 #10
Originariamente inviato da: Paganetor
credo intenda "mezzi che ormai hanno 30 anni o più e circolano ancora"


L'avevo capito benissimo....Volevo solo far notare che se i mezzi sono in regola e funzionano per quale ragione dovrebbero cambiarli? Perchè non piaccino ad "Aldodesign"?

Nel mio paesello con meno di 4000 abitanti al nord-est della pianura padana, la maggior parte delle auto in circolazione hanno targhe BX000XX , o CX000XX..danno troppo fastidio ai "tecnici" dei forum?

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
^