Ionity lancia due nuovi abbonamenti per la ricarica: forte sconto e tariffa agevolata
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 08 Ottobre 2025, alle 15:32 nel canale Mobilità Elettrica
Ionity propone le versioni annuali dei suoi abbonamenti, e fino al 6 novembre lo sconto è importante
Ionity è il gestore di ricarica creato dall'unione di intenti di diversi marchi, così da creare una soluzione tecnicamente valida e ben distribuita sul territorio, condividendo i costi di un'operazione simile. Già da tempo propone degli abbonamenti mensili per avere accesso a tariffe pay-per-use scontate, ed ora arriva una nuova promozione.
Agli abbonamenti Power e Motion si aggiungono Power 365 e Motion 365, con il numero ad indicare la versione annuale, con pagamento in un'unica soluzione. Ovviamente chi decide di pagare tutto subito, anziché le singole quote mensile, ottiene un risparmio. Dalla tabella seguente potete vedere che è anche consistente:

Fino al 6 novembre Ionity Power 365 costerà 99,99 euro, contro il prezzo della somma delle 12 mensilità che è di 143,88 euro. Quasi 44 euro risparmiati, per aver accesso alla tariffa scontata di 0,47 euro al kWh. Lo stesso discorso si applica a Motion 365, che per il periodo promozionale costerà 49,99 euro anziché 71,88 euro. In questo caso il risparmio è quindi di 21,89 euro in un anno. Con Motion il costo della ricarica è di 0,57 al kWh.
Dal 7 novembre, al termine della promozione, le quote annuali saliranno rispettivamente a 119,99 euro e 59,99 euro, sempre meno che la somma delle mensilità, ma con risparmio di soli 20 e 10 euro. In entrambi i casi le tariffe a consumo a cui si accede resteranno invariate.










ASUS Expertbook PM3: il notebook robusto per le aziende
Test ride con Gowow Ori: elettrico e off-road vanno incredibilmente d'accordo
Recensione OnePlus 15: potenza da vendere e batteria enorme dentro un nuovo design
Bonus Elettrodomestici 2025, si parte: come richiederlo da domani (con click day)
Jeff Bezos torna al comando, stavolta di una startup AI che promette di rivoluzionare auto, computer ed esplorazione spaziale
Anthesi sceglie OVHcloud per digitalizzare la Pubblica Amministrazione








8 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSì ma senza prezzi competitivi, l'adozione di massa resta impossibile e i numeri lo ribadiscono..Se si vuole incentivare l'uso delle elettriche in città servirebbero ricariche in AC quasi ad ogni parcheggio ( i multipiano uno per ogni posto ) a prezzi davvero bassi ( non oltre 30 cent al kWh)..
Sui vantaggi ambientali, il solo passaggio al parco auto interamente euro 6 con revisioni che verifichino lo stato dei sistemi antinquinamento porterebbe le emissioni in loco a livelli risibili..
Mentre bisognerebbe agire sui riscaldamenti centralizzati a gasolio datati, a legna o pellet senza filtri..
Non in "gretin-green eurostyle", ma cognizione del problema, senza sventrare le case con cappotti o soluzioni assurde ma incentivando il passaggio a sistemi più puliti e non sia mai anche il Metano piuttosto dei vecchi gasolio o legna!
Quindi fallimento su tutta la linea.
soluzione stupida quando costa di più visto che sposta solo i tumori dove noi non vediamo.. e lo dico avendo un'elettrica a casa..
l'elettrico non serve a cancellare i tumori nelle città, causati da fumo di sigaretta e pellet per la maggior parte e in minima parte dalle automobili ma a spostare la produzione industriale dall'Europa alla Cina..
e in questo ci sta riuscendo benissimo..
se pensiamo che le auto a pile salveranno il mondo siamo stati ben indottrinati.. se pensiamo che sono automobili e servono a fare un servizio allora il costo del carburante è importante tanto è vero che ne vendono di più dove gli stipendi sono più alti e non dove ci sono meno soldi..
la corrente elettrica a livello industriale costa circa 200 €/MWh non si può tollerare che venga venduta a 470 €/MWh e passi pure per economica.. sarebbe ora che, come per la benzina, la UE imponga delle regole per la vendita dell'energia per le auto in modo che si stia sotto i 300 €/MWh che comunque è un ricarico del 50% ..
discorso da bar
Il pellet e' il male assoluta, una idiozia immonda, un non senso. La maggiore fonte di inquinamento per unita' di energia prodotta.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".