Can-Am è ancora a EICMA, con prezzi più bassi per le sue moto elettriche
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 05 Novembre 2025, alle 10:34 nel canale Mobilità Elettrica
Allo stand di Can-Am spiccano ancora le nuove moto elettriche Pulse e Origin, che hanno un nuovo prezzo più accessibile
Can-Am torna ancora ad EICMA, e proprio come nella scorsa edizione mette in primo piano le sue moto elettriche Pulse e Origin. Il costruttore è infatti noto per i suoi veicoli endotermici a tre ruote, ma sta cercando di cavalcare la novità dell'elettrico.
Lo scorso anno tuttavia il prezzo aveva lasciato un minimo perplessi, soprattutto considerando la tendenza del mercato verso moto elettriche più semplici e meno costose. Can-Am sembra aver recepito in fretta i segnali, e quindi le moto quest'anno sono esposte con ben in evidenza i nuovi prezzi ribassati.
La Pulse, disponibile in versione 35 kW o 11 kW, con un'accelerazione di 3,8 secondi per lo 0-100, e 160 km di autonomia (8,9 kWh) passa da 16.299 euro a 13.299 euro. La Origin, con stesso powertrain, accelerazione un poco meno incisiva, 4,3 secondi per lo 0-100, e autonomia di 145 km, passa da 16.899 euro a 13.899 euro. Per entrambe le moto quindi il taglio è di 3.000 euro.
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5 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoPer voi che sostenete questa sciocca tesi non esiste nessuna via di mezzo tra il bar e i giri da mille mila km. Tipo pendolare 40 km andata e 40 km ritorno?
Tutti i motociclisti che conosco fanno giri piu' lunghi, di solito sui 200-300km in giornata. Il punto e' che con una moto termica posso fare anche i giretti da 40km andata e 40km ritorno. Ma posso fare anche il giro lungo quando ne ho voglia. E' assolutamente limitante prendere una moto con cui fare solo 80km in giornata. Vedremo come rispondera' il mercato, alla fine l'unico fattore che conta.
Insomma che queste auto e moto a pile, più che pendolare 40km non possono fare.
E chissà come mai in italia non le comprano.
"sciocca" tesi
siamo seri con una moto del genere passi più tempo alla colonnina che usandola con 40 km di raggio non riesco neanche ad andare al lago a mangiare un gelato (che era il classico giretto [U]da un paio di ore [/U] che facevo da ragazzo quando non avevo nulla da fare per mezzo pomeriggio con la morosa.
tanto per capirci con quell'autonomia faccio metà del giretto di controllo che faccio di infilata per vedere se tutto è apposto (bg-san marco-morbegno a/r) altro che uso normale, non servono mille mila km di autonomia ma siamo seri
un giro corto da mezza giornata senza sbattimenti sono per me almeno 120km (bg-bellagio) quando non il doppio (bg-tremosine) e si parla di giretti corti altrimenti i km raddoppiano tranquillamente
oggigiorno i giri in moto easy che faccio sono tranquillamente sui 400 km al giorno ma da giovane ne facevo pure il doppio (tornando a pezzi dopo un sella ronda in giornata) ma ancora adesso almeno un paio di volte l'anno mi faccio una tirata in poco più di mezza giornata bg-gavia-stelvio-mortirolo partendo verso le 6 e tornando prima delle 15 con circa 550km a memoria
e queste sono percorrenze da utente normale pantofolaio con una naked figuriamoci i veri globetrotter con i vari 1441, k1600gs, dove i chilometri che macino io in giornata li fanno prima dell'aperitivo
se uno deve comprare un mezzo per il solo commuting si prende uno scooter che è mille volte più comodo
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