Anche Roma riduce la velocità nel centro storico a 30 km/h: cosa cambia per traffico e pedoni?

di pubblicata il , alle 16:00 nel canale Mobilità Elettrica Anche Roma riduce la velocità nel centro storico a 30 km/h: cosa cambia per traffico e pedoni?

Il Comune di Roma introduce il limite di 30 km/h nel cuore della città: un cambiamento che porta in dote conseguenze su sicurezza, mobilità e tutela del patrimonio. Il confronto con Bologna mostra benefici tangibili nella riduzione degli incidenti

 

Roma Capitale ha deciso di introdurre il limite massimo di 30 km/h in molte vie del centro storico. La "zona 30", infatti, viene estesa a circa 50 strade già individuate mentre altre 40 sono già state previste per ciascun municipio, secondo il piano attualmente in fase finale di definizione. La nuova regolazione punta a mettere in sicurezza aree ad alta densità pedonale, favorire mobilità lenta e tutelare l’integrità del tessuto monumentale.

Il perimetro interessato rientra nell'ambito urbanistico "Centro Storico – Municipio I", come definito nella delibera DCC n. 35/2010, che ne delimita le vie e piazze. Il documento identifica con precisione i confini delle zone rispetto a rioni come Trevi, Pigna, Campo Marzio e Regola.

Dal punto di vista tecnico, la moderazione della velocità consente di evitare gli ostacoli improvvisi e di dover reagire in meno tempo. I dati elaborati in analoghe realtà urbane, come Bologna, mostrano che l'introduzione dei 30 km/h ha portato a una diminuzione del 13,1 % degli incidenti totali e del 31 % di quelli gravi.

Roma

Un'analisi economica basata su dati reali raccolti dalle scatole nere delle auto, inoltre, ha evidenziato un risparmio stimato di 150 milioni di euro in sei mesi, grazie alla riduzione degli incidenti, di emissioni e frenate brusche, con un impatto trascurabile sui tempi di percorrenza, inferiori a 30 secondi su un tragitto medio di circa 10 minuti.

Applicare questo modello nella capitale comporta vantaggi che vanno oltre la sicurezza: minore inquinamento acustico e atmosferico, flussi veicolari più regolari, maggiore spazio per pedoni e ciclisti, e protezione del patrimonio storico dalla vibrazione eccessiva dei veicoli in transito.

Il modello Bologna, del resto, dimostra come la riduzione del limite di velocità trasforma anche la gravità degli incidenti, che diventano quasi sempre "codice verde", ossia meno dannosi. Il confronto con la città emiliana evidenzia che l'effetto non è solo statistico, ma palpabile anche nei comportamenti quotidiani e nella percezione di sicurezza dei cittadini.

Da un punto di vista operativo, l'introduzione di una "zona 30" richiede interventi di segnaletica orizzontale e verticale, revisione dei dispositivi di calmieramento del traffico (come dossi, cuscini berlinesi, rotatorie), e un monitoraggio attento della velocità. La sinergia tra tecnologie di rilevamento, controlli dinamici e infrastrutture leggere è essenziale perché la misura non resti solo normativa, ma si traduca in risultati reali.

23 Commenti
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TorettoMilano28 Agosto 2025, 16:08 #1
perdonatemi se mi assento, sto andando a comprare i popcorn
demon7728 Agosto 2025, 16:09 #2
Originariamente inviato da: TorettoMilano
perdonatemi se mi assento, sto andando a comprare i popcorn


Li prendi anche a me?
Quelli al burro se ci sono.



..e una coca grande.
ilariovs28 Agosto 2025, 16:44 #3
Io leggendo i risultati di varie città estere ed oggi, finalmente, anche quelli di città italiane, trovo incomprensibile queste adozioni di zone 30.

Io mi sarei aspettato i 90 allora anche davanti alle scuole, e basta strisce pedonali perché i machi altri menti come fanno? Vuoi passare sulla strada? A tuo rischio e pericolo.
Perché pago il bollo altrimenti?

E anzi anzi che ancora siamo all'inizio e c' stato solo il buon Lepore e Sala come precursori. Fra un paio di anni, tempo che i dati di più città si cumulino non credo che resterà una sola città senza zone 30.
Strato154128 Agosto 2025, 16:57 #4
Il piano è chiaro, ovvero chiudere le città alle auto...
I boccaloni credevano di cavarsela comprando auto elettriche, ma pian piano fuori tutti! Le città saranno per le élite, almeno i quartieri in "ordine", il resto lasciato in meno a criminalità e "risorse".
Invece di mettere limiti assurdi, non sarebbe meglio presidiare il rispetto di quelli già esistenti? No troppo facile.
Se si vuole vivere bene meglio avere stipendi da 4-5 zeri mensili oppure starne alla larga..E sono proprio i sindaci "socialisti" a proporre misure classiste, alla faccia del mondo al contrario
Gnubbolo28 Agosto 2025, 17:02 #5
non per fare facile ironia.. ma qualche romano è mai riuscito a superare i 10 km/h nel centro di Roma ?
Alodesign28 Agosto 2025, 17:27 #6
Originariamente inviato da: Strato1541
Il piano è chiaro, ovvero chiudere le città alle auto...
I boccaloni credevano di cavarsela comprando auto elettriche, ma pian piano fuori tutti! Le città saranno per le élite, almeno i quartieri in "ordine", il resto lasciato in meno a criminalità e "risorse".
Invece di mettere limiti assurdi, non sarebbe meglio presidiare il rispetto di quelli già esistenti? No troppo facile.
Se si vuole vivere bene meglio avere stipendi da 4-5 zeri mensili oppure starne alla larga..E sono proprio i sindaci "socialisti" a proporre misure classiste, alla faccia del mondo al contrario


Non vedo l'ora di ripristinare le antiche mura delle città per tenere i balordi fuori dai nostri amati centri!

Non ho capito se in cavallo ci posso andare.
Strato154128 Agosto 2025, 17:42 #7
Originariamente inviato da: Alodesign
Non vedo l'ora di ripristinare le antiche mura delle città per tenere i balordi fuori dai nostri amati centri!

Non ho capito se in cavallo ci posso andare.


Dato che tra i problemi maggiori di fine XIX secolo c'era la questione sterco animale lungo le strade cittadine, dubito..
Motoscarpa, sperando di stare sempre bene e sperando nel clima favorevole.. Se diluvia te la prendi, se c'è vento voli, se fa caldo te lo tieni
andy4528 Agosto 2025, 18:09 #8
Viste le strade interessate penso cambi molto poco, sono in ZTL centro storico, inaccessibile ai più già da tempo...mi dispiace nessuno parli dell'eliminazione della tariffa agevolata per le 8 ore di parcheggio con soli 4 €, dell'aumento delle strisce blu e della creazione di piste ciclabili "inutili" togliendo solo parcheggi e senza portare nessun beneficio reale alla città.
gd350turbo28 Agosto 2025, 18:13 #9
39 kmh in centro a Roma?
Mah...
Qui da me in comuni di campagna sperduti nel nulla gli stanno mettendo ovunque...
Gringo [ITF]28 Agosto 2025, 18:26 #10
Basta abbandonare la città, soprattutto i centri storici ed affittare ad AirBNB la casa che lasci, è il futuro dell'Italia, magari proprio fuori del centro..tipo Olanda... almeno i 30 li hanno un vero motivo di esistere e le infrastrutture sono fatte attorno al punto.
Mi vedo gente morta perchè a 30Km/h le ambulanze arrivano dopo 1h all'ospedale,
e tanto bello propagandare quando poi i servizi mancano.

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