UE pronta a cancellare dazi sui prodotti americani: auto europee più economiche negli USA
di Rosario Grasso pubblicata il 29 Agosto 2025, alle 11:59 nel canale Mercato Green
La Commissione Europea propone l'eliminazione dei dazi su beni industriali statunitensi in cambio della riduzione dei dazi americani sulle auto europee. L'accordo punta a rendere più fluidi gli scambi tra i due principali partner commerciali mondiali, con impatti mirati anche su energia e prodotti agricoli
La Commissione Europea ha presentato una proposta per eliminare i dazi su beni industriali provenienti dagli Stati Uniti in modo tale da creare le condizioni per tariffe più basse sulle auto europee esportate in America. L'intesa si colloca nell'ambito dell'accordo tra Presidente della Commissione Ursula von der Leyen e il Presidente statunitense Donald Trump del 27 luglio 2025, che aveva già stabilito dazi del 15% sulle automobili e sui componenti europei esportati negli Stati Uniti.
L'accordo resta asimmetrico: Bruxelles abbassa alcune tariffe e aumenta gli acquisti di energia americana, mentre Washington mantiene dazi su circa il 70% delle esportazioni europee.
L'impatto diretto dell'eliminazione dei dazi su beni industriali, inoltre, potrebbe risultare limitato, poiché due terzi dei prodotti erano già esenti. La media dei dazi UE su merci statunitensi è dell'1,35%, mentre le auto europee continuano a scontare tariffe del 10%. L'accordo include anche concessioni su prodotti agricoli come le patate, riduzioni su pomodori e quote a tariffe ridotte per maiale, cacao e pizza, ed esclude carne bovina, pollame, riso ed etanolo.
In più, l'approvazione della proposta richiede il voto favorevole della maggioranza dei 27 membri dell’UE e del Parlamento Europeo, processo che potrebbe richiedere alcune settimane. Alcuni prodotti come aerei, sughero e farmaci generici rimangono esclusi dal dazio del 15%, mentre acciaio, alluminio e rame continuano a pagare il 50%.
Il settore industriale europeo osserva con attenzione l'evoluzione normativa. Kia Europe, ad esempio, pur confermando investimenti milionari nella produzione di veicoli elettrici, monitora le condizioni del mercato globale e le tariffe per pianificare la propria strategia di vendita e produzione.
Obiettivo a lungo termine di Kia è arrivare al 100% di conformità alle regole del 2035. Entro il 2030, il costruttore prevede che i veicoli elettrici rappresenteranno il 74% delle vendite europee, lasciando margini per il 26% di auto con motori a combustione, principalmente per la domanda residua e per vetture ad alte prestazioni endotermiche.
La posizione di Kia si contrappone alle pressioni di alcune associazioni europee. ACEA, guidata da Ola Källenius di Mercedes-Benz, e CLEPA, guidata da Matthias Zink di Schaeffler, hanno chiesto all'UE di rivedere i target di riduzione delle emissioni, che considerano irrealistici alla luce delle tensioni geopolitiche, dei costi volatili e delle carenze infrastrutturali. Källenius, in particolare, propone margini per sistemi ibridi, motori a combustione efficienti, fuel cell a idrogeno e carburanti decarbonizzati, e ammonisce che la rigidità normativa potrebbe portare a un collasso del settore.










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46 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoAncora ricordo il tripudio di felicità perchè Trump presidente.
Tafazzi era un dilettante a confronto.
Ancora ricordo il tripudio di felicità perchè Trump presidente.
Tafazzi era un dilettante a confronto.
Ancora non è chiaro di chi è Presidente Trump.. Degli USA, non dell'unione delle repubbliche socialiste eurocinesi...
Lui fa gli interessi degli USA, mentre l'unione delle repubbliche socialiste eurocinesi, fa gli interessi dei cinesi di nome e di fatto
Lui fa gli interessi degli USA, mentre l'unione delle repubbliche socialiste eurocinesi, fa gli interessi dei cinesi di nome e di fatto
Se l'europa facesse gli interessi dei Cinesi non si sarebbe messa a 90° riguardo ai dazi.
BRAAAAAVA.
Dai che a novanta sei già messa, adesso un bel soffocone con ingoio.
Vi meritate solo la merda.
Se l'unione delle repubbliche socialiste cinesi, facesse l'europa non avrebbe introdotto le misure del gretin deal, insieme a tutto ciò che ha fatto delocalizzare e affossare l'industria negli ultimi 30 anni...
BRAAAAAVA.
Dai che a novanta sei già messa, adesso un bel soffocone con ingoio.
Vi meritate solo la merda.
Ma cosa pretendi ? Fammi star zitto, che mi prende il nervoso...
Siamo ormai un continente ridotto ad un "cadavere marcescente", guidato da "menti illuminate", che hanno partorito idee FANTASTICHE e VINCENTI, tipo lo stop al motore a combustione entro il 2035...dai neanche le mosche ci degnano più di attenzione, anzi si guardano bene dal posarsi sopra. Contiamo come il due di briscola.
Però potevi essere anche meno scurrile, eh, bastava che scrivessi:
"fateeee la caritaaaà...." - ecco rende perfettamente l'idea.
L'ItaGlia...poi....ahhhhh....ridotta veramente "a pizza e mandolino" ....ci siamo venduti TUTTO. Anima compresa.
Manca che cominciamo a vendere pezzi di territorio e poi siamo posto.
Eh ma i paesaggi, eh ma il mangiare...seh, vabbeh.
Datemi retta, meglio cominciare a studiare il Cinese, almeno i più giovani, sarà la lingua del futuro(h) !
E l'AmeRReca....? Ecco può divertirsi a prendere a schiaffi giusto dei poracci come noi Europei, con gli altri (Russia, Cina, etc. etc.) se ne guarda bene.
(o meglio lo fa, ci prova, ma quelli RISPONDONO A TONO !)
Da primo a terzo mondo in pochi decenni, un successone !
Ancora ricordo il tripudio di felicità perchè Trump presidente.
Tafazzi era un dilettante a confronto.
Trump, Biden e la Kamala Harris...ecco IL MEGLIO che l'America è stata capace di "presentare" come Presidente.
Due domande se le facessero anche loro, come dovremmo farcele noi del resto guardando alla nostra "classe politica".
Ma del resto, i politici sono la punta dell'iceberg...il marcio parte dal basso...cosa che deprime ancora di più a pensarci bene.
Ma se non ho messo neanche una bestemmia???
Link ad immagine (click per visualizzarla)
Il green deal non è un idea Cinese e l'affossamento delle industrie Europee non favorisce solo la Cina....indovina chi altri?
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