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Stellantis cambia i vertici aziendali, Imparato tenterà il rilancio di Maserati

di pubblicata il , alle 14:32 nel canale Mercato Green Stellantis cambia i vertici aziendali, Imparato tenterà il rilancio di Maserati

Dopo la scelta del nuovo CEO, arrivano nomine che cambiano lo scenario in molti contesti. Jean-Philippe Imparato lascia l'incarico Europa Enlarged per rilanciare Maserati

 

Il nuovo CEO Antonio Filosa ha assunto il suo nuovo ruolo in un momento particolarmente delicato per l'azienda, che deve cercare di uscire dalle difficoltà dell'ultimo periodo. In questo scenario sarà fondamentale il rimpasto dei vertici appena andato in scena, con alcune figure che lasciano l'azienda, ed altre che assumono compiti diversi o a un livello superiore.

Sicuramente il cambiamento più evidente è quello che riguarda Jean-Philippe Imparato, che non da molto ricopriva la carica di Head of Enlarged Europe, che passa alla guida di Maserati. La sua posizione sarà coperta da Emanuele Cappellano, che resta anche responsabile di Stellantis Pro One. Imparato si occuperà anche delle performance di Stellantis & You.

Jean-Philippe Imparato

Herlander Zola, attualmente Head of Commercial Operations Brazil and South America Light Commercial Vehicles, è stato nominato Head of South America, succedendo proprio a Cappellano. L'Head of China Strategy, Grégoire Olivier, diventa Head of China and Asia-Pacific.

In arrivo da Mercedes Francesco Ciancia, che torna in azienda per assumere il ruolo di Global Head of Manufacturing, vista la partenza di Arnaud Deboeuf. Lascia Stellantis anche Philippe de Rovira, responsabile della regione congiunta Asia-Pacific, Middle East & Africa.

Imparato dunque sarà chiamato all'ennesimo salvataggio, dopo il buon lavoro svolto con Alfa Romeo. Il marchio storico non si può dire di certo tornato ai fasti del passato, ma Imparato è riuscito comunque nel compito di riportare il brand ai profitti, delineando un'identità precisa, con un piano accurato e senza sprechi. In Maserati forse servirà un lavoro simile, anche se appare, per la natura del marchio, ancora più difficile.

6 Commenti
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Cappej08 Ottobre 2025, 14:43 #1
Un sentito "GRAZIE" alla famiglia Elkan per aver lasciato le redini dell'azienda in mano a ques... to grande PROGETTO europeo
IMHO
Phopho08 Ottobre 2025, 14:53 #2
meno male che l'Avvocato non vede tutto ciò...
Strato154108 Ottobre 2025, 15:07 #3
Dopo aver distrutto quando creato da Marchionne, chiuso il polo del lusso si tenta il rilancio..Sì il rilancio da cavalletta morta...Proprio un "Cappellano" serve, insieme al prete per l'estrema unzione!

stellantis allegoria di un casa automobilistica e elkan avidi ed incapaci...
frankie08 Ottobre 2025, 17:13 #4
Cambiare idea ogni minuto, fatto.

Esatto, solo finanza (avidità e nulla più.

Questi sono capaci di togliere l'auto più venduta (panda) perchè non marginano abbastanza.
Anzi lo han già fatto (lancia Y)
supertigrotto08 Ottobre 2025, 17:21 #5
Agli Elkann non frega nulla delle auto,un po' come a Tonino Lamborghini,se potessero si libererebbero del settore auto per dedicarsi al mondo della pura finanza e degli investimenti.
Gli Agnelli purosangue col cavolo che avrebbero mollato l'osso così facilmente.
marantz09 Ottobre 2025, 10:32 #6

Ma quale buon lavoro...

Ma quale buon lavoro...
Alfa Romeo ne è uscita quasi distrutta, aggrappata a un similsuv con il puretech e ZERO tecnologia alfa, salvo la taratura delle sospensioni.

Maserati è al tracollo principalmente per aver riciclato nei suoi modelli la piattaforma Giorgio di Alfa Romeo, poi venduta a prezzo doppio, con motori assolutamente non competitivi su quel segmento.

L'unica vera strada di salvezza per Maserati sarebbe fosse venduta a Ferrari, o per lo meno, data la possibile sinergia, strutturare i nuovi modelli in modo da avere un propulsore Ferrari, come era in passato, quando infatti si vendevano!

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