Diesel più caro della benzina dal 2026: il Governo anticipa l'allineamento delle accise
di Manolo De Agostini pubblicata il 20 Ottobre 2025, alle 09:41 nel canale Mercato Green
Il Governo accelera sull'allineamento delle accise tra benzina e gasolio: dal 1° gennaio 2026 entrambe saranno fissate a 672,90 euro per mille litri. Il prezzo alla pompa della benzina dovrebbe scendere di circa 4 centesimi al litro, mentre quello del diesel aumenterà nella stessa misura. Il Parlamento dovrà approvare entro fine anno.
Il Governo ha deciso di anticipare la fine del differenziale tra le accise su benzina e gasolio. Dal 1° gennaio 2026, se la Legge di Bilancio sarà approvata senza modifiche, i due carburanti saranno soggetti alla stessa imposizione fiscale: 672,90 euro per mille litri.
Il provvedimento, contenuto all'articolo 30 della bozza della Legge di Bilancio 2026, segna un'accelerazione rispetto al piano iniziale, che prevedeva un percorso graduale di allineamento nell'arco di cinque anni. L'obiettivo dichiarato è superare il cosiddetto "sussidio ambientalmente dannoso EN.SI.24", riconducibile al vantaggio fiscale di cui godeva finora il gasolio rispetto alla benzina.

Nel dettaglio, la misura prevede una riduzione dell'accisa sulla benzina di 4,05 centesimi di euro al litro e un incremento di pari entità su quella del gasolio.
Attualmente, le aliquote sono fissate a 713,40 euro per mille litri per la benzina e 632,40 euro per il gasolio. L'uniformazione porterà quindi la prima a diminuire e la seconda ad aumentare, fino ad arrivare al valore comune di 672,90 euro per mille litri.
Prendendo come riferimento i dati del Ministero dell'Ambiente del 13 ottobre (1,699 €/l per la benzina e 1,625 €/l per il gasolio), il nuovo assetto delle accise comporterebbe un leggero ribaltamento dei prezzi: la benzina scenderebbe intorno a 1,649 €/l, mentre il diesel salirebbe a circa 1,675 €/l, superando così la "verde".
In termini pratici, per un'auto di segmento C con un serbatoio da 40 litri, il pieno a benzina costerebbe circa 66 euro, contro i 67 euro del diesel, invertendo uno scenario che dura da oltre un decennio.
Trattandosi di un disegno di legge, la misura dovrà essere approvata entro il 31 dicembre 2025. Il Parlamento potrà ancora modificarla, ma la direzione del Governo appare chiara: chiudere definitivamente il capitolo del vantaggio fiscale sul gasolio già nel 2026.
Da vedere cosa avverrà all'atto pratico: gli effetti degli interventi fiscali non si traducono sempre in modo lineare sui prezzi alla pompa, e se è praticamente "matematico" un aumento del diesel, altrettanto potrebbe non accadere per il calo della benzina. Da che mondo e mondo, i prezzi, una volta saliti, difficilmente scendono come dovrebbero.










SONY BRAVIA 8 II e BRAVIA Theatre System 6: il cinema a casa in formato compatto
KTC H27E6 a 300Hz e 1ms: come i rivali ma a metà prezzo
Cineca inaugura Pitagora, il supercomputer Lenovo per la ricerca sulla fusione nucleare
Una startup vuole rivoluzionare l'IA: Majestic Labs promette di aumentare di 1.000 volte la memoria per singolo sistema
Accumulo a batterie, l'Europa si sveglia: il più grande del continente in costruzione in Germania
Intel rende anche gli IHS modulari: più economici, più semplici e più performanti








38 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoNaturalmente questo fara' aumentare i costi dell'autotrasporto e di conseguenza i prezzi dei prodotti. E ribrava gioggia
Naturalmente questo fara' aumentare i costi dell'autotrasporto e di conseguenza i prezzi dei prodotti. E ribrava gioggia
Si infatti, tra l'altro è passato in sordina ma aumenteranno anche i tabacchi e compagnia bella, solo gli stipendi e le pensioni rimangono sempre gli stessi, e meno male che doveva togliere qui e là, si come no.....
Del tabacco francamente non me ne frega nulla. Fosse per me, un pacchetto di sigarette lo farei pagare 100€.
Che il diesel costi più della benzina invece mi pare una boiata assurda. Non faranno altro che aumentare i costi dei trasporti su ruota.
Che il diesel costi più della benzina invece mi pare una boiata assurda. Non faranno altro che aumentare i costi dei trasporti su ruota.
Tranquillo, sara' un aumento subdolo, non riconducibile, l'ennesima tassa su tutto quello che compri.
Naturalmente questo fara' aumentare i costi dell'autotrasporto e di conseguenza i prezzi dei prodotti. E ribrava gioggia
Infatti, potenzialmente una zappata sui piedi (nostri).
Almeno almeno esentino i camion e furgoni...
Almeno almeno esentino i camion e furgoni...
Mha...Io trovo una boiata anche che vengano penalizzati gli automobilisti che fanno pochi KM e che hanno magari diesel che percorrono 20km/l.
Alla fine, non inquinano di più rispetto a chi ha benzina ultrapompati che fanno 3km/l.
https://www.youtube.com/watch?v=xYMUibdBoic
208.528 visualizzazioni
Première trasmessa il giorno 6 mag 2019
Giorgia Meloni
Tasse scandalose sul carburante: le accise e l’IVA pesano per poco meno del 70% del costo totale. Pressione fiscale che compromette tutta la nostra economia. Ma rischiamo un ulteriore aumento con le “clausole di salvaguardia” inserite dal Governo nella legge di Bilancio. Niente scherzi! Gli aumenti previsti vanno bloccati e le accise esistenti vanno progressivamente abolite. Fatti sentire, il 26 maggio #VotaItaliano, scegli Fratelli d'Italia.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".