Luca Mercalli spinge all'uso del fotovoltaico da balcone. Ecco quello che c'è da sapere
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 11 Marzo 2022, alle 16:16 nel canale Energie RinnovabiliIl noto divulgatore scientifico mostra con orgoglio la sua installazione, e spiega tutto quello che c'è da sapere tramite i suoi social
97 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSe ti fai il fotovoltaico c'è di mezzo tutto l'iter che ti individua a tutti gli effetti come "produttore di energia", tutto qui.
Ora, se sul tetto ti fai un un impianto da qualche Kw ha un senso.. se metti il pannello sul balcone anche no..
Ah ecco. Mi pareva. Ovviamente per le persone perbene c'è - giustamente - un iter e leggi da seguire. Poi vabbè "altri" in "luoghi ameni" si attaccano abusivamente e gratis con un cavo all'elettricità della collettività, rischiando a volte (ed è successo purtroppo) di finire veramente male...ma quello, non pervenuto come si dice. Grazie per il chiarimento. L'Italia non si smentisce mai.
Certo. Compresi gli spioni, eroi della patria, che denunciano i runner sotto pandemia, che possano rimanerci a vita sui balconi...
Servirebbe, MINIMO un accumulo da usare un pò di corrente per la notte, da poter accendere due lampadine. Ho preso un max power bank ma mettere in corrente per quello.
Altra cosa: il mio impianto da 4.8kWp in giornate come oggi nuvolose, rende meno di 800W... Questo cosa potrà servire???
dubito che valga per impianti di piccola taglia, tipo i classici da 3kw...
appunto. con un normale impianto casalingo NON c'è nessun "si diventa produttori". Non diciamo cazzate.
ne dubito, visto che negli anni 20/30 del '900 molto probabilmente l'elettricità in casa NON era affatto così diffusa, e di certo non raggiungeva il 100% delle case, per cui dire che una legge dell'epoca obbliga ad essere collegati mi sembra [U]alquanto[/U] improbabile.
Confermo per la parte sui consumi. Senza contatore di scambio, il contatore normale legge la corrente prodotta come consumata. Diciamo che andrebbe usato per.caricare un accumulatore di qualche tipo e basta. Non di certo collegato alla rete.
https://www.ilmessaggero.it/economi...ie-6538283.html
Figuriamoci con un pannellino sul balcone che può andare bene per caricarsi l'ups, i cellulari, i laptop, e tenere in carica una batteria da 50 ah per le emergenze con un inverter ad onda pura o simulata. Fatevi i conti di quanto costi un impiantino del genere e scoprirete che prima di rientrare nell'investimento serviranno mooolti anni.
Piuttosto se siete in una zona ventosa allora è molto meglio il mini eolico che sviluppa una bella potenza. Ci sono aerogeneratori di piccole dimensioni e piuttosto potenti. Chiaramente dipende dalla zona.
Produrre i pannelli poi ha un costo anche in inquinamento, quindi non è proprio la soluzione del futuro.
Può essere parte della soluzione, ma non la soluzione. Bisogna non consumare troppo e tornare ad imparare a camminare. Già così il risparmio sarebbe notevole. Nell'attesa che i vari progetti per la fusione diventino utilizzabili.
La soluzione pronti via sono tutte quelle tecnologie che prevedono l'uso di turbine o dicasi dinamo. Fiumi, maree, dighe, vento. Però fintantoché costruiscono oggetti che richiedono super assorbimenti... non si andrà da nessuna parte.
Ho sostituito da anni tutte le lampadine e ridotto le potenze di alcuni elettrodomestici. Risultato? Hanno aumentato la corrente! Non rientrerò mai nella spesa fatta per risparmiare perché le lampadine durano col caxxo XXmila ore dichiarate.
Se prima, con lampadine ed elettrodomestici più esosi, spendevo 100, poi ho investito e invece di spendere 80, spendo comunque 100.
100 + la cifra che ho speso per diventare eco-fottuto-logista
Il problema è questo Paese non le persone.
Caro Mercalli... torna sulla tua scala... che ti farebbe anche bene!
Se prima, con lampadine ed elettrodomestici più esosi, spendevo 100, poi ho investito e invece di spendere 80, spendo comunque 100.
100 + la cifra che ho speso per diventare eco-fottuto-logista
Scusa ma, il tuo ragionamento è follemente sbagliato!
Se ora che hai cambiato lampadine spendi comunque 100, significa che senza averle cambiate spenderesti 125!
é brutto da dire (e da pensare) ma più aumenta il costo dell'energia, e più tu hai fatto bene a cambiare lampadine... e più diminuisce il tempo di ritorno del tuo investimento
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".