SINN Power

In Germania la prima centrale solare galleggiante con pannelli fotovoltaici verticali

di pubblicata il , alle 12:16 nel canale Energie Rinnovabili In Germania la prima centrale solare galleggiante con pannelli fotovoltaici verticali

I pannelli fotovoltaici bifacciali verticali arrivano anche sulla superficie di un lago artificiale, e si rivelano più efficaci in determinate ore del giorno

 

I pannelli fotovoltaici con installazione verticale hanno già dimostrato di aver un senso applicativo in determinati contesti, ed in passato ve ne abbiamo parlato. Possono essere usati, ad esempio, al posto di normali recinzioni, od anche come paratie antivento in alcuni campi coltivati, unendo l'aspetto prettamente pratico a quello della produzione di energia.

I pannelli verticali ora sconfinano dalla terra ferma, per spostarsi sugli specchi d'acqua, come successo presso la cava di ghiaia Jais, nel distretto di Starnberg, in Baviera, nell'impianto inaugurato da SINN Power. L'azienda è specializzata proprio in fotovoltaico con soluzione alternative, e sul loro sito si possono trovare molti esempi di impianti non convenzionali.

Si tratta di un impianto fotovoltaico galleggiante, con 2.600 moduli bifacciali montati in verticale, che possono arrivare ad una potenza generata di 1,87 MW. L'uso di pannelli bifacciali è particolarmente comodo in questo caso, vista l'irradiazione che può arrivare da diverse angolazioni, e colpire quindi entrambi i lati del pannello.

Sembrerebbe un controsenso usare i pannelli con questo orientamento, ma in realtà ci sono due motivi pratici. Il primo è che lo specchio d'acqua, una cava ormai sommersa, non può essere ricoperto per legge oltre una certa superficie (ad oggi l'impianto occupa solo il 4,65%) e quindi il montaggio verticale consente di posizionare molti più pannelli che nella posizione tradizionale.

Ewiva

Il secondo motivo è invece legato alla produzione. Se nelle ore di picco del sole i pannelli verticali producono meno, si trovano invece nella posizione ideale nelle prime ore del mattino, e nel tardo pomeriggio, quando i raggi del sole arrivano molto più inclinati. Diversi studi hanno dimostrato che la produzione dei pannelli verticali è superiore, rispetto ai pannelli montati tradizionalmente, nelle ore mattutine in una forbice tra 7,12% e 10,12%, e nel tardo pomeriggio tra 26,91% e 22,88%. Quindi un impianto così creato genera un picco quando altri sistemi fotovoltaici calano, compensando la produzione.

L'azienda mineraria, che ancora opera in loco, utilizza praticamente tutta l'energia prodotta in autoconsumo, per una generazione annuale che dovrebbe arrivare a circa 2 GWh. L'impianto inoltre non teme avverse condizioni atmosferiche. La parte galleggiante non è ancorata al fondo, ed ha una struttura a chiglia che raggiunge 1,6 metri di profondità, per poi svilupparsi con una rete di cavi, e ampie distanze tra le file. Per questo, anche in caso di vento forte, le sollecitazioni meccaniche si scaricano sulla struttura.

La legge tedesca impone di non superare il 15% della superficie del lago, quindi è già in programma un ampliamento fino al 10%, aggiungendo altri 1,7 MW.

10 Commenti
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nebuk14 Ottobre 2025, 12:28 #1
gnpb14 Ottobre 2025, 12:46 #2
In effetti visto dall'alto la superficie occupata sembra di 1/3 almeno ma evidentemente la normativa parlerà di superficie coperta non occupata...
A me sembra un'ottima idea nel caso specifico.
Max Power14 Ottobre 2025, 13:19 #3
Originariamente inviato da: gnpb
In effetti visto dall'alto la superficie occupata sembra di 1/3 almeno ma evidentemente la normativa parlerà di superficie coperta non occupata...
A me sembra un'ottima idea nel caso specifico.


Orribile.

Ma hanno finito tetti e capannoni o devono solo speculare?
gnpb14 Ottobre 2025, 13:28 #4
Se guardi la zona dal satellite dal link che comodamente ti hanno messo vedi che pare proprio di sì.
Era meglio coprire i campi invece di uno specchio d'acqua formatosi da una ex cava che chissà cosa contiene?
LORENZ014 Ottobre 2025, 13:32 #5
Almeno un viaggio all'anno con la DeLorean di DOC é garantito senza dover rubare il plutonio ai libici!
Alodesign14 Ottobre 2025, 13:35 #6
Visto dall'alto sembra 1/3 perché c'è l'ombra dei pannelli.
Se pensi di metterli vicini tutti, non occupano molto spazio.
gnpb14 Ottobre 2025, 13:59 #7
La superficie occupata dall'impianto è notevole rispetto alla superficie della cava, chiaro che i pannelli sono sottili e se li metti tutti attaccati... Ma non lo sono per ovvi motivi, da cui la distinzione tra superficie coperta e occupata.
Dovessi farci altro su quello specchio d'acqua (che so navigarci?) sarebbe un problema. Che nel caso specifico frega niente evidentemente.
lucfanto14 Ottobre 2025, 15:22 #8
Le centrali a concentrazione di calore, penso si chiamino così, hanno degli specchi “elissoidi” che concentrano i raggi solari su una torre centrale che assorbe il calore. Questi specchi sono ruotanti e seguono il sole per riuscire ad avere senpre ibraggi nella giusta angolazione.

Non penso di aver scoperto l’acqua calda e immagino ci siano motivi per cui i pannelli solari non possono essere dotati di questi li motorini per seguire il sole e massimizarne l’energia.
Ecco qualcuno me li sa spiegare?

Grazieee
bonzoxxx14 Ottobre 2025, 23:08 #9
Ci sono impianti FV a inseguimento ma sono complessi da installare: considerando che i pannelli ora come ora te li tirano letteralmente dietro tanto che costano meno della rete da recinzione, l'idea di metterli in verticale non è scema.
mail9000it15 Ottobre 2025, 10:21 #10
Ho letto per la prima volta dei pannelli verticali per installazione sotto la neve nelle aree nordiche.
Un pannello verticale alto 20 cm che puó ricevere luce anche quando é sotto la neve.
La luce che colpisce la superficie innevata si propaga nella stessa fino a raggiungere il pannello. Mi é sembrata un idea geniale per i pannelli in certi climi.

Un pannello verticale ha ovviamente una sollecitazione meccanica quasi nulla quando è completamente ricoperto dalla neve rispetto a uno orizzontale.

Anche ad altre latitudini i pannelli verticali pur rendendo meno di quelli orizzontali hanno dei vantaggi da valutare. Sono meno esposti all'effetto vela (non volano via) e ai danni da grandine.

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