Xpeng mostra in anteprima il suo robotaxi 'intelligente' alla vigilia dell'AI Day 2025

Xpeng si prepara a entrare in una nuova fase della mobilità autonoma. A poche ore dall'AI Day 2025, il marchio cinese quotato al NYSE ha mostrato un’anteprima del suo robotaxi, sviluppato sulla base della piattaforma Canghai e progettato per superare i confini del semplice trasporto.

Secondo quanto comunicato su Weibo, il nuovo veicolo non sarà solo un mezzo per spostarsi, ma un "compagno che comprende la comunicazione". Un video dimostrativo mostra infatti il robotaxi, costruito sul modello Xpeng X9 MPV, mentre interagisce con pedoni e passeggeri, esegue manovre autonome e rispetta le regole della strada con un comportamento naturale e predittivo.

All'interno, il prototipo integra doppie schermate sui parasole, che fungono da interfaccia principale per l'interazione uomo-macchina. Questi display possono mostrare saluti, stato delle attività, livello di carica e altre informazioni di servizio. L'idea è, infatti, quella di rendere l'abitacolo in uno spazio di comunicazione attiva tra conducente virtuale e passeggero.

Xpeng, inoltre, si accinge a svelare ulteriori dettagli sul funzionamento del suo ecosistema di guida autonoma, già anticipato nel 2024 con la presentazione della Canghai Platform. Si tratta di un sistema neurale automobilistico progettato per scenari di guida autonoma di Livello 4, capace di sfruttare fino a 3.000 TOPS di potenza computazionale grazie al chip proprietario Turing.

L'obiettivo è chiaro: creare una nuova generazione di robotaxi capaci non solo di muoversi in modo autonomo, ma di comprendere, rispondere e adattarsi al contesto umano circostante. Una visione che, se concretizzata, potrebbe ridefinire il concetto stesso di mobilità intelligente.

Xpeng aveva iniziato a esplorare il settore dei taxi autonomi già nella seconda metà del 2022, quando ha ottenuto l'autorizzazione per i primi test pubblici a Guangzhou con il SUV G9. Dopo un periodo di silenzio, l'azienda torna ora al centro dell'attenzione internazionale, pronta a mostrare i progressi di un progetto che unisce AI, hardware proprietario e interazione naturale.