TotalEnergies France e Gridio rivoluzionano la ricarica domestica delle auto elettriche
di Giulia Favetti pubblicata il 23 Gennaio 2024, alle 10:01 nel canale Auto ElettricheGridio, fornitore di soluzioni di ricarica intelligenti per veicoli elettrici, e TotalEnergies hanno lanciato l'app SmartCharge+ con cui i clienti francesi della multinazionale che siano anche proprietari di un'auto elettrica potranno non solo ricaricare la loro vettura quando l'energia costa meno, ma anche quando la quota delle FER è più alta
In Francia la multinazionale TotalEnergies ha iniziato a proporre, a clienti residenziali che possiedo un'auto elettrica e un contratto "Charge'Heures", di scaricare e utilizzare SmartCharge+, l'app che l'azienda ha creato assieme a Gridio, fornitore di soluzioni di ricarica intelligenti per veicoli elettrici.
🌟 Big news! @Gridio teams up with @TotalEnergies to revolutionize EV charging with launch of new app in 🇫🇷! 🚗⚡
— Gridio (@GridioApp) November 20, 2023
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SmartCharge+ nasce per poter sfruttare i momenti di picco della produzione energetica per la ricarica della propria vettura, fornendo al cliente non solo la tariffa a kWh più bassa possibile (con un risparmio in bolletta significativo) ma anche una fornitura prevalentemente rinnovabile, che in alcuni casi è anche 100% green.
Secondo quanto diffuso da Gridio nel comunicato stampa, i clienti selezionati per testare l'app devono semplicemente lasciare la propria vettura collegata alla rete domestica, in modo che SmartCharge+ abbia sempre sotto controllo lo stato di carica e, seguendo le indicazioni inserite dal proprietario in merito alla carica da dare all'auto (fino all'80% o 100%), possa alimentare il veicolo nei momenti di maggior convenienza.
"Ciò che distingue SmartCharge+ è la sua capacità di considerare il livello di carica della batteria del veicolo quando è collegato. Se la batteria è relativamente carica, l'app favorisce le ore super non di punta (2:00-6:00) per sfruttare le tariffe più basse. Se il conducente collega il proprio veicolo con la batteria scarica, SmartCharge+ caricherà prevalentemente la batteria durante le ore non di punta e, solo se necessario, anche durante le ore di punta, per garantire che il veicolo sia carico al mattino" hanno dichiarato TotalEnergies e Gridio in una nota.
"Generalmente caricavo la notte, pagando un prezzo (finito) abbastanza interessante, pari a 0,12€ per kWh, ma dovevo caricare tra le 2 e le 6 del mattino. Adesso con questa applicazione il funzionamento è diverso perché SmartCharge+ monitora il fluttuare del prezzo della corrente all'ingrosso nell'arco della giornata e carica solo quando conviene di più; mi è bastato impostare sull'app le mie abitudini, a che ora mi serve pronta la macchina con il "pieno", e altri dettagli, e dopo due giorni di utilizzo, ho già risparmiato la metà, arrivando a caricare a 0,06 €/kWh (prezzo finito)" ha dichiarato su Facebook Santi Olivieri, proprietario di un'auto elettrica e uno dei clienti selezionati per provare l'app SmartCharge+.
Al momento non è stato reso noto se l'applicazione verrà resa fruibile anche ai clienti di TotalEnergies che risiedono al di fuori della Francia.
12 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoLe eventuali fluttuazioni di prezzo se le gestiscono loro (ovviamente a loro beneficio )
Inoltre, questo approccio richiede una pianificazione totale dell'uso dell'auto elettrica: collegarla ora e magari "perdere" alcune ore di ricarica perché si è nella fascia meno conveniente significa che, in caso di necessità, l'auto sarà scarica esattamente come quando è stata collegata.
Le eventuali fluttuazioni di prezzo se le gestiscono loro (ovviamente a loro beneficio )
Inoltre, questo approccio richiede una pianificazione totale dell'uso dell'auto elettrica: collegarla ora e magari "perdere" alcune ore di ricarica perché si è nella fascia meno conveniente significa che, in caso di necessità, l'auto sarà scarica esattamente come quando è stata collegata.
In Francia con tutta la produzione nucleare che hanno è facile che di notte ci siano dei surplus e quindi un prezzo basso, da noi con il forte aumento delle rinnovabili potrebbe succedere di giorno quando il fotovoltaico spinge fortissimo ma ci vorranno ancora diversi anni.
Evidentemente in Francia lo è.
Certo che lo è, basta vedere i prezi orari sul sito del gestore dei mercati energetici:
https://www.mercatoelettrico.org/it/
Ciao
Le eventuali fluttuazioni di prezzo se le gestiscono loro (ovviamente a loro beneficio )
Inoltre, questo approccio richiede una pianificazione totale dell'uso dell'auto elettrica: collegarla ora e magari "perdere" alcune ore di ricarica perché si è nella fascia meno conveniente significa che, in caso di necessità, l'auto sarà scarica esattamente come quando è stata collegata.
Non so come sia il mercato francese... in genere un operatore energetico, da noi, non fa più contratti tipo il vecchio conto energia in cui all'utente domestico veniva pagata la quota di energia prodotta in casa e riversata in rete.
Oggi si potrebbe ma se tra l'utente domestico e il gestore si inserisce un'ente terzo, tipo le da poco definite "comunità energetiche", che sarebbero l'attore che contratta con il fornitore.
Comunque, la rete elettrica, è una struttura dinamica: a seconda della variazione della distribuzione del carico durante le ore della giornata e della notte, queste differenze vanno gestite. Quando c'è bisogno di più energia, questa va fornita, quando ne serve meno, o se ne eroga meno o si applicano altri carichi alla rete.
Spesso è più semplice ed economico consumare il surplus buttandolo via, piuttosto che variare la produzione.
Nel caso di una comunità energetica con accumulo (batterie, bombole di idrogeno ecc.) avere la possibilità assorbilre il surplus di produzione dalla rete nazionale (per immagazzinarlo in batterie, usando l'energia per prourre idrogeno con elettrolizzatori...), potrebbe essere un servizio di bilanciamento della rete che la comunità potrebbe anche farsi pagare dal gestore nazionale. Questo intervento di bilanciamento a pagamento potrebbe anche essere un elemento che concorre a variare il prezzo dell'energia.
Conti alla mano sarebbe economicamente sostenibile anche uno scenario in cui si viene pagati per consumare energia, se questo ricade nell'attività di bilanciamento della rete.
no.. non funziona.. in Italia ancora i contratti domestici non sono collegati alla curva oraria ma al prezzo medio di fascia o medio mensile.
se anche ci fosse questa possibilità, prezzo orario del PUN vi suggerisco di andare a vedere la borsa italiana (mercatoelettrico.org) dove potete capire velocemente che questa pubblicità pubblicata qui sopra è solo pubblicità..
fra l'altro anche l'articolo che dice che hanno caricato a 60 €/MWh in Francia è puerile marketing perchè anche l'EPEX francese ha la nostra stessa curva di prezzo e ha i valori minori di sera e nei week end e più alti di giorno..
i 60 €/MWh dell'articolo sono stati toccati, anche qua, ma di notte..
avere un'app che decide quanto attaccare e staccare la ricarica della macchina si può fare anche in Italia con uno shelly e un po' di capacità informatica ma il beneficio è irrisorio visto che ogni ora ha un prezzo differente e la sera il prezzo è sempre basso ma serve poi un fornitore che abbia un contratto a PUN orario che per il domestico non c'è per via dei contatori ..
ma come pubblicità non è male
no.. non funziona.. in Italia ancora i contratti domestici non sono collegati alla curva oraria ma al prezzo medio di fascia o medio mensile.
se anche ci fosse questa possibilità, prezzo orario del PUN vi suggerisco di andare a vedere la borsa italiana (mercatoelettrico.org) dove potete capire velocemente che questa pubblicità pubblicata qui sopra è solo pubblicità..
fra l'altro anche l'articolo che dice che hanno caricato a 60 €/MWh in Francia è puerile marketing perchè anche l'EPEX francese ha la nostra stessa curva di prezzo e ha i valori minori di sera e nei week end e più alti di giorno..
i 60 €/MWh dell'articolo sono stati toccati, anche qua, ma di notte..
avere un'app che decide quanto attaccare e staccare la ricarica della macchina si può fare anche in Italia con uno shelly e un po' di capacità informatica ma il beneficio è irrisorio visto che ogni ora ha un prezzo differente e la sera il prezzo è sempre basso ma serve poi un fornitore che abbia un contratto a PUN orario che per il domestico non c'è per via dei contatori ..
ma come pubblicità non è male
Spettacolare grande Notturnia
no.. non funziona.. in Italia ancora i contratti domestici non sono collegati alla curva oraria ma al prezzo medio di fascia o medio mensile.
Che poi dipende dal contratto, non tutti gli operatori fanno tariffe diversificate sulle tre fasce; alcuni ne usano due, altri una sola.
Che poi dipende dal contratto, non tutti gli operatori fanno tariffe diversificate sulle tre fasce; alcuni ne usano due, altri una sola.
per gli usi domestici si.
per le grosse utenze, ci sono le curve di carico, rilevamenti del prelievo ogni 15 minuti.
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