Tesla sfiora mezzo milione di consegne nel Q3, ma la vera sfida sarà adesso

Gli analisti nelle ultime settimane avevano aggiustato il tiro, con una previsione di consegne per Tesla nel terzo trimestre tra 460.000 e 490.000 unità. In realtà la casa di Elon Musk è riuscita a fare ancora meglio, arrivando a oltre 497.000 auto vendute.

Per fare un paragone, nel 2024 aveva consegnato nello stesso periodo circa 463.000 veicoli. Questo è il dettaglio fornito nel comunicato:

• Model 3/Y: produzione 435.826, consegnate 481.166
• Altri modelli: produzione 11.624, consegnati 15.933
• Totale: produzione 447.450, consegne 497.099 

La dicitura altri modelli contiene le ammiraglie Model S e X, oltre al pick-up Cybertruck, ed eventualmente i pochi camion Semi. Il dato in questo caso non è molto incoraggiante, poiché ancora una volta certifica il bassissimo numero di consegne per Cybertruck.

Il dato trimestrale è sicuramente positivo, dopo una prima metà dell'anno in calo, ma va ricordato che nel mese di settembre si è chiuso il programma di detrazione fiscale negli Stati Uniti. I cittadini americani avevano ancora diritto a 7.500 dollari di sgravio fiscale per l'acquisto di un'auto elettrica, e questo ha spostato la domanda dalla fine dell'anno al terzo trimestre, generando così un numero di ordini maggiore.

È evidente anche dal dato della produzione, decisamente più basso delle vendite finali, segno che Tesla è riuscita anche finalmente a liberarsi di molto inventario che aveva accumulato nei primi mesi del 2025. Il quartro trimestre non avrà però questo boost, ed il rischio è che possa tornare sui numeri precedenti, o forse anche peggio, avendo assorbito ora molti degli ordini che, in condizioni normali, sarebbero appunto finiti negli ultimi tre mesi dell'anno.