Tesla apre le vendite del Cybertruck negli Emirati Arabi Uniti. Mossa disperata?

Per i primi due anni di vendita il Tesla Cybertruck è stato disponibile solo in Nord America (inclusi Canada e Messico), ovvero uno dei motivi per cui le vendite non hanno mai raggiunto i volumi sperati da Elon Musk. È fuori da ogni dubbio che molti dei preordini arrivati alla casa americana provenissero da fuori degli Stati Uniti. Ora Tesla sta timidamente aprendo a nuovi mercati.

Dopo un lancio, abbastanza inatteso, in Corea del Sud, ne arriva un altro non certo usuale: le vendite sono aperte negli Emirati Arabi Uniti. Tesla lo ha annunciato tramite uno dei suoi account X ufficiali, spiegando che i preordini della zona possono ora essere convertiti in ordini effettivi, e che presto ci sarà online il configuratore.

Nonostante la stranezza, l'apertura in questo mercato potrebbe avere senso, poiché è uno dei Paesi dove le scelte politiche di Elon Musk hanno avuto meno impatto sul marchio. Tuttavia la popolazione ammonta a soli 11 milioni di abitanti, per un volume di veicoli nuovi nell'ordine di 200.000 all'anno. Di sicuro numeri che non potranno decretare la svolta nella storia del Cybertruck, fin qui fallimentare.

Probabilmente la speranza è di vendere una certa quantità degli allestimenti top di gamma (dopo l'annullamento della variante meno costosa), così da marginare abbondantemente, e dare un po' di ossigeno al progetto.