Settembre da primato per le auto elettriche: superata quota 2 milioni di unità vendute

Il settore dei veicoli elettrici ha chiuso settembre 2025 con numeri che segnano un nuovo record per la mobilità sostenibile globale. Secondo i dati pubblicati da Rho Motion, le vendite mondiali di auto elettriche e ibride plug-in hanno raggiunto 2,1 milioni di unità, il totale mensile più elevato mai registrato. Il risultato conferma una tendenza di crescita costante che sta ridisegnando gli equilibri del settore automotive a livello planetario.

Charles Lester, responsabile dei dati di Rho Motion, ha commentato il traguardo sottolineando come la crescita sia stata trainata da dinamiche differenti nei principali mercati:

"Le vendite globali di veicoli elettrici hanno superato per la prima volta i 2 milioni di unità in un solo mese, trainate da una domanda record nei principali mercati. Gli Stati Uniti sono andati avanti con gli acquirenti che si sono affrettati a richiedere i crediti d'imposta in scadenza, il Regno Unito ha raggiunto nuovi massimi sulla scia delle nuove targhe di immatricolazione e dell'Electric Car Grant, e la Corea del Sud ha stabilito record grazie a Tesla, Hyundai, Kia e all'aumento delle importazioni di BYD. Da inizio anno, le vendite di veicoli elettrici hanno raggiunto i 14,7 milioni, con un aumento del 26%" rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

L'Europa accelera grazie agli incentivi nazionali

Il continente europeo ha vissuto un settembre particolarmente positivo, con 427.000 veicoli elettrici venduti, registrando un aumento del 36% su base annua e del 55% rispetto ad agosto. Le vendite di veicoli completamente elettrici (BEV) sono cresciute del 30% anno su anno, mentre le ibride plug-in (PHEV) hanno segnato un incremento di quasi il 60%. La Germania si prepara a ricevere un ulteriore stimolo nel 2026, dopo l'approvazione di un pacchetto di incentivi da 3 miliardi di euro destinato alle famiglie a basso e medio reddito, progettato per sostituire il programma di sovvenzioni scaduto a dicembre 2023.

Anche l'Italia ha dato un ottimo contributo, con le vendite nello Stivale che sono aumentate di due terzi rispetto al 2024, mentre la Spagna ha più che raddoppiato i volumi dello scorso anno. L'intero mercato europeo beneficia di una combinazione tra politiche di incentivazione sempre più mirate e una maggiore disponibilità di modelli competitivi sul fronte del prezzo e dell'autonomia, elementi che stanno progressivamente riducendo le barriere all'adozione di massa.

Il Nord America ha vissuto un settembre eccezionale, con le vendite di veicoli elettrici cresciute del 66% su base annua. L'incremento è stato alimentato dalla corsa degli acquirenti statunitensi per approfittare degli incentivi federali prima della scadenza del 30 settembre. I crediti d'imposta hanno sostenuto sia gli acquisti diretti che i contratti di leasing, contribuendo a un picco di domanda, tuttavia Rho Motion prevede un calo significativo della domanda nel quarto trimestre 2025, quando gli effetti della cessazione degli incentivi si faranno sentire pienamente sul mercato.

La Cina mantiene saldamente la posizione di leader mondiale nel settore dei veicoli elettrici, con 1,3 milioni di unità vendute a settembre 2025, un mese da record alimentato da una forte domanda di veicoli completamente elettrici. Le vendite di BEV sono aumentate del 28% su base annua, raggiungendo 800.000 unità, mentre i PHEV e i veicoli elettrici ad autonomia estesa hanno registrato un calo del 2%, attestandosi a 470.000 unità. Da gennaio a settembre, la Cina ha venduto quasi 9 milioni di veicoli elettrici, con un incremento del 24% rispetto al 2024, confermandosi come il mercato più grande e maturo al mondo.

La capacità produttiva cinese, unita a una politica industriale focalizzata sulla mobilità elettrica e a una rete di infrastrutture di ricarica sempre più capillare, continua a rappresentare un vantaggio competitivo significativo. La competizione interna tra i produttori locali come BYD e i marchi stranieri presenti sul mercato cinese sta inoltre contribuendo a mantenere elevato il livello tecnologico e competitivo dei prezzi, elementi che accelerano ulteriormente l'adozione di massa dei veicoli elettrici nel paese.