Polemiche per il ritorno della Mad Max Mode di Tesla: limiti di velocità ignorati
di Francesco Messina pubblicata il 17 Ottobre 2025, alle 12:01 nel canale Auto Elettriche
Tesla ha reintrodotto la Mad Max Mode nel sistema Full Self-Driving. La modalità permette di raggiungere velocità oltre i limiti e fare manovre aggressive. La funzione, rilanciata con l'update v14.1.2, riaccende le polemiche e le indagini di NHTSA e DMV dopo precedenti richiami per i comportamenti pericolosi del software di guida autonoma.
Tesla ha riattivato la controversa modalità Mad Max nel suo sistema di guida assistita Full Self-Driving (Supervised), una decisione che sta sollevando forti critiche da parte di regolatori e osservatori del settore. La nuova funzione, introdotta con l'aggiornamento FSD v14.1.2, consente al veicolo di superare i limiti di velocità e di effettuare cambi di corsia più frequenti e aggressivi rispetto alla modalità Hurry.
La scelta arriva in un momento particolarmente delicato per l'azienda di Elon Musk, già sotto indagine da parte del Dipartimento dei Veicoli Motorizzati della California (DMV) e della National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA) per presunti rischi di sicurezza legati al suo sistema di guida autonoma. Diverse cause legali per incidenti mortali attribuiti all'uso improprio o ai limiti del FSD sono tuttora pendenti.
Tesla aveva già presentato la Mad Max Mode nel 2018, ai tempi del primo Autopilot. Allora la funzione era descritta come una modalità più decisa, capace di affrontare traffico intenso e manovre complesse, ispirandosi ironicamente ai film post-apocalittici Mad Max, celebri per la guida estrema e spericolata dei protagonisti.

Tesla "Mad Max Mode": un ritorno accolto con preoccupazione
Il ritorno di questa modalità è stato accolto con preoccupazione, poiché in meno di 24 ore dal rilascio sono stati segnalati comportamenti pericolosi come stop saltati e velocità superiori di oltre 15 miglia orarie (24 km/h) rispetto ai limiti consentiti. Una situazione che riporta alla mente il richiamo del 2022, quando la NHTSA costrinse Tesla a ritirare il FSD Beta proprio per aver permesso i cosiddetti "rolling stops" (stop non completi agli incroci).
Il rilancio del "Mad Max Mode" avviene pochi giorni dopo l'introduzione del "Sloth Mode", una modalità all'opposto, che privilegia una guida più lenta e prudente. Tuttavia, la scelta di Tesla di usare un nome e un comportamento così provocatori sembra rischiare di alimentare ulteriormente le tensioni con gli enti di controllo e con il pubblico più critico.
Nonostante le indagini e le polemiche, Tesla continua a promuovere il suo Full Self-Driving come un sistema in evoluzione verso la piena autonomia.










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7 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infovisto che ci sono cartelli 40 o 30 con il traffico attorno a te che va minimo a 90
Ciao
Già solo il nome della funzione rende l'idea dell'intelligenza di chi l'ha partorita ma il superamento dei limiti di velocità è la chicca vera.
Ma da qui a gestire in maniera strutturale una modalità di guida che permette di andare oltre i limiti, mi sembra schizofrenico. Se la regola è assurda / sbagliata (limite impostato in maniera soggettivamente impropria), non puoi permetterti di avere un sistema automatico che infranga la regola.
E se questa modalità se ne fregasse delle strisce pedonali ? Oppure passa con il semaforo giallo, accelerando invece che fermandosi al semaforo
(il passaggio con il giallo spingendo l'acceleratore è il comportamento "normale" dell'automobilista medio italiano...)
ieri ho parcheggiato e sono passato di fianco ad una tesla che .. stava scoreggiando.. o russando.. non ho ben capito.. ma era l'unica vettura alle 13:30 che rompeva le palle a tutti a decine di metri di distanza per farsi sentire in un parcheggio..
roba da darle fuoco.. anche da spente in parcheggio sanno rompere ?
bah.. più che automobili stanno assomigliando a gadget per bambini..
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