Omoda & Jaecoo svelano un motore a combustione con efficienza termica davvero sorprendente
di Francesco Messina pubblicata il 24 Ottobre 2025, alle 11:11 nel canale Auto Elettriche
Chery, tramite i marchi Omoda & Jaecoo, ha presentato un innovativo motore a combustione con efficienza termica del 48%, record nel settore. Il risultato deriva da tecnologie avanzate come rapporto di compressione 26:1 ed EGR al 35%.
Nel panorama automobilistico globale, dove l'elettrificazione domina il dibattito, il gruppo cinese Chery, attraverso i suoi marchi Omoda & Jaecoo, ha presentato una novità destinata a far discutere: un motore a combustione interna con un'efficienza termica del 48%, una soglia che pochissimi costruttori sono riusciti anche solo ad avvicinare.
L'annuncio è stato dato durante l'International User Summit 2025, dove la casa automobilistica ha mostrato i risultati del suo lavoro di ricerca e sviluppo nel campo della sostenibilità.
Pur mantenendo una forte strategia a lungo termine incentrata sui veicoli elettrici, Omoda & Jaecoo credono fermamente che l'evoluzione dei motori ibridi rappresenti ancora la via più concreta per ridurre i consumi energetici globali nel medio periodo.
Il raggiungimento del 48% di efficienza termica segna un salto tecnologico notevole rispetto alla media attuale dell'industria, che oscilla tra il 38 e il 45%. Ogni punto percentuale in più di efficienza si traduce in una riduzione del 2,5% nei consumi di carburante, con un impatto diretto anche sulle emissioni di CO.

Motore a combustione ad altissima efficienza termica: le soluzioni radicali del gruppo Chery
Per ottenere questi risultati, il team di ricerca del gruppo Chery ha sviluppato soluzioni radicali: un rapporto di compressione ultraelevato del 26:1, meccanismi iperbolici a triplo collegamento, ricircolo dei gas di scarico (EGR) al 35% e rivestimenti termici avanzati. Tutte queste tecnologie mirano a ridurre le perdite di calore e migliorare l'efficienza complessiva del ciclo di combustione, aprendo la strada a una nuova generazione di motori ibridi ad altissimo rendimento.
Durante il summit, Omoda & Jaecoo hanno inoltre mostrato i progressi concreti del loro attuale sistema ibrido SHS (Super Hybrid System), che combina un motore 1.5 TDGI a ciclo Miller, due motori elettrici e una trasmissione DHT intelligente. Questa configurazione raggiunge già un'efficienza termica del 44,5% e un consumo di soli 6 litri ogni 100 chilometri.
Il sistema SHS è in grado di adattare automaticamente le modalità di guida in base a velocità e carico, mentre il pacco batterie ibrido è progettato per durare a lungo e resistere a calore, urti e immersioni in acqua. In caso di impatto, il sistema di sicurezza taglia l'alimentazione in appena 2 millisecondi. Oltre a ciò, offre 90 chilometri di autonomia in modalità elettrica pura.










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14 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoIl motore efficiente per definizione esiste da oltre 100 anni e porta il nome del suo inventore Rudolf Diesel.....
Ma a greta e vonderpippen non piace, quindi andiamo a promuovere i motori cinesi dopo le batterie cinesi!
Anche l'indicazione del consumo senza specificare ulteriori dettagli è completamente inutile e non vuol dire assolutamente niente.
In ogni caso i cinesi fanno quello che facevamo e avremmo dovuto fare noi: continuare a ricercare soluzioni senza preclusioni di sorta, ed invece ci troviamo con normative UE che hanno affossato un intero settore.
Non so con quale auto abbiano fatto le prove, ma la mia vecchia auto Diesel segmento C del 2010 con 1.5 dCI faceva i 5.5l/100Km in situazioni di misto e 4l/100Km in autostrada
Le cose troppo convenienti per il consumatore hanno vita breve nell'unione delle repubbliche delle banane socialiste eurocinesi....
in sostanza i miglioramenti vengono sfruttati nell'utilizzo come range extender o cmq a regimi di rotazione costanti.
Dal punto di vista tecnico l'obiettivo viene raggiunto prevalentemente con dei manovellismi che rendono la corsa del pistone molto più controllata e con un alto rapporto di compressione, nulla di fantascientifico, immagino certe tecniche non siano mai state utilizzate perché i motori oggi devono essere efficienti e affidabili in un ampio range di giri/min (2K-6K per benzina, poco meno per i diesel).
Il motore diesel può superare di poco il 50% di efficienza ma al costo di una maggiore complessità.
In entrambi i casi stiamo tirando il collo alla tecnologia termica, non ci sono salti di efficienza da un anno all'altro ma pochi punti percentuale. Non si riuscirà mai a superare il 90% dove sono i motori elettrici oggi (e anche lì di anno in anno si riesce a migliorare qualche punto percentuale).
Detto ciò è chiaro che siamo in una fase di transizione dove il puro elettrico non è ancora sufficiente per tanti , sia per le capacità della batteria, sia per la velocità di ricarica, sia per la (non) capillarità della rete distributiva.
Ma ci si arriverà a breve.
PS: l'efficienza del 53% del diesel è stata raggiunta dalla Weichai , motorista cinese.
vedi perchè leggo prima i commenti ?
sono dati alla cazzo che fanno dubitare della veridicità di tutto quanto
tanto per cambiare
quei consumi li fa praticamente il mio benzina e ha una efficienza ben minore del 48%
in sostanza i miglioramenti vengono sfruttati nell'utilizzo come range extender o cmq a regimi di rotazione costanti.
Dal punto di vista tecnico l'obiettivo viene raggiunto prevalentemente con dei manovellismi che rendono la corsa del pistone molto più controllata e con un alto rapporto di compressione, nulla di fantascientifico, immagino certe tecniche non siano mai state utilizzate perché i motori oggi devono essere efficienti e affidabili in un ampio range di giri/min (2K-6K per benzina, poco meno per i diesel).
Il motore diesel può superare di poco il 50% di efficienza ma al costo di una maggiore complessità.
In entrambi i casi stiamo tirando il collo alla tecnologia termica, non ci sono salti di efficienza da un anno all'altro ma pochi punti percentuale. Non si riuscirà mai a superare il 90% dove sono i motori elettrici oggi (e anche lì di anno in anno si riesce a migliorare qualche punto percentuale).
Detto ciò è chiaro che siamo in una fase di transizione dove il puro elettrico non è ancora sufficiente per tanti , sia per le capacità della batteria, sia per la velocità di ricarica, sia per la (non) capillarità della rete distributiva.
Ma ci si arriverà a breve.
PS: l'efficienza del 53% del diesel è stata raggiunta dalla Weichai , motorista cinese.
Quando si tira in ballo l'elettrico si pensa solo all'efficienza del motore..
Peccato che per arrivare al motore bisogna fare diverse trasformazioni ( produzione, distribuzione, perdite di rete, perdite in ricarica, perdite per resistenza dell'accumulatore)..
Occhio perchè è un attimo arrivare al 50% del sistema, ma si guarda solo al motore...
L'efficienza cinese nel diesel è solo su prove teoriche o linee pilota, quello dei motori europei è sotto il sedere di tutti già da 30 anni...Si chiama common rail ed è una tecnologia per l'80% italiana!
in poche parole quel che volevo dire è che non c'è nulla di straordinario, si sono fatte delle evoluzioni in funzione del tipo di utilizzo che se ne vuole fare, sacrificando l'elasticità ecc. Insomma lo stesso motore su un'auto tradizionale non avrebbe la stessa efficienza e sarebbe addirittura un "polmone" non potendo sfruttare gli alti regimi per sviluppare maggior potenza.
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